MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] città di Brera, p. 61 n. 30). Opposto al tradizionale metodo a cera persa, il "sistema di fusione a forma solida" adottato dalla fonderia Manfredini comportava, come riferì un contemporaneo, "tempo maggiore, più lunga opera di ceselli e di lime, ed ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] ; le promesse di matrimonio tra il M. ed Elisabetta, figlia di Federico da Montefeltro, stipulate nell'aprile 1471, sancivano un solido legame tra le due casate, un tempo acerrime nemiche. Intensi e produttivi furono anche i rapporti con Ferdinando d ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] nel Triregno. Il C., riformatore civile e religioso, ad Altamura realizzò una prassi politico-culturale e pastorale riformatrice, solida e concreta, nonostante le difficoltà opposte dal nunzio e dal regalismo di corte. Varie sono le questioni che ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] del Savoia, del Gonzaga, del Birago e del Bellegarde stessi, nonché degli ugonotti che intendevano stabilire nel Saluzzese una solida base di operazioni per tutto il 1575 gli ugonotti rappresentarono infatti un grave pericolo sia per il duca di ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] s.).
Se il fratello Francesco non aveva ritenuto opportuno raccogliere la produzione del L., la sua fama doveva essere ben solida anche nella famiglia Loschi, se ancora nel 1463 un suo nipote, Leonello Chiericati, figlio di Nicola e di Caterina di ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] gli riservarono nella II e nella III edizione del Vocabolario. Lo stile è sostenuto da una formazione culturale e religiosa solida e approfondita, che spazia dalla patristica occidentale e orientale fino ai mistici e ai canonisti, e notevole appare l ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] . 116 s. nn. 146 s.).
Carmine morì a Castelli nel 1763 lasciando i due figli, Giacomo e Bernardino a capo della solida e bene avviata bottega.
Giacomo il Giovane sopravvisse al padre solo di due anni e quindi la sua produzione ceramica si sovrappone ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] con il Miracolo dei ss. Cosma e Damiano in S. Francesco (ibid.).
Spunti caravaggeschi, che però non sembrano scardinare la solida cultura cinquecentesca del pittore (ibid., p. 213), si scorgono in tutta la sua cospicua produzione finale: nel S. Carlo ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] , con la produzione storico-erudita, con la docenza universitaria. Tale integrazione venne corroborata da una solida posizione patrimoniale e dall'appartenenza a importanti istituti e associazioni culturali: vicepresidente della R. Deputazione veneta ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] e formidabili necessità future" (Gli agrari, in Agraria, luglio 1917), come embrione di nuove istituzioni e base di una solida politica agraria. Tale programma futuro non poteva prescindere, secondo il D., da alcuni punti fondamentali. La difesa dell ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.