GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] di Coscienza e Discorso, intende fargli prendere per moglie Vanità (Androtoo, ibid. 1616). E, ancora, insegnano che la solida Scienza si contrappone alla mutevole Opinione (La giusta Morte, ibid. 1617); che non sempre lo Spirito riesce a imporsi ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] e di garbo, se difetta di brio non è "mai sciatta, mai volgare" (Della Corte). La tecnica orchestrale è buona e solida; nel complesso si ha un'opera tipica del teatro settentrionale del tempo, "più desideroso della commedia che della farsa napoletana ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] poveri di L. von-Hildebrandt). Sul progetto, il C. non mancò di apportare modifiche, non solo per rendere più funzionale e più solida questa machine à guérir, ma anche per far sì che una costruzione di dimensioni notevoli (una fronte di 190 m e una ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] Volpi, che la conobbe, così la descrisse: "Voce romana, compatta come roccia e audace come un pino della sua terra, solida come la sua alta statura…, dizione scandita, voce verdiana per eccellenza… ugola da generosità di vibrazione" - e la annoverò ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] inoltre che, proprio per sfuggire ai pericoli dell'empirismo, il medico desideroso di dedicarsi all'idrologia dovesse avere una solida base culturale e un chiaro programma di studio. Confutò quanti, al di fuori di ogni serio fondamento scientifico ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] occhi della ragione, e che può forse salvarli dalla severa censura di tutti coloro che non hanno arricchito l'ingegno della solida cognizione delle arti se non che a spese del cuore" (p. VI). Se questa battuta riecheggia direttamente i termini della ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] al Caffé con due scritti anonimi, Degl'influssi lunari (I [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel primo articolo il F. attaccò le credenze antiche sul ruolo ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] B. Raditza; del quale si vedano i Colloqui con G. F., Lugano 1939, p. 27). Si formava, nel contempo, una solida cultura "positivistica": H. Spencer, G. Le Bon, R. Ardigò, ecc., non senza impazienze di riesumazione (ad esempio l'ingiustificatissimo ed ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] dove, come riconosceva, apprese "molte virtù borghesi".
Il direttore A. Bertini, "uomo di modesta apparenza, ma di solida coltura temica", gli forniva "ogni giorno esempio di assiduità, diligenza ed anche dei più sani criteri amministrativi". Il ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] successivi. Pierluigi evidentemente faceva al caso: era noto al papa fin dagli anni di Palestrina, aveva avuto una solida preparazione in Roma, e all’occorrenza sarebbe stato uno strumento docile e riconoscente.
Il musicista cercò di sfruttare al ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.