GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] l'ingegnere militare Giacomo Tensini, il G. ottenne grossi vantaggi dalla trasformazione della cinta muraria in una moderna e solida cinta difensiva. Sul lato del Danubio, al posto di una costruzione della metà del XVI secolo rimasta incompiuta, fu ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] di maggior successo della sua generazione, riuscendo a organizzare intorno a sé per più di un decennio la parte più solida delle fanterie italiane del Regno di Napoli, uno dei pilastri del sistema militare asburgico in Italia. Il suo "colonnello ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] il B. ebbe l'appoggio di Baccio Valori. Negli ultimi anni, tuttavia, la sua situazione economica dovette farsi un poco più solida, la sua vita più tranquilla, e i legami con le famiglie nobili fiorentine più saldi. Per i nobili fiorentini amatori d ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] e soddisfazioni, grazie al repertorio nazionale, alla minuziosa cura degli allestimenti, al buon livello degli attori e alla solida organizzazione, che gli permisero di cimentarsi in una produzione con più espliciti intenti di impegno civile. Le ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] re dei suoi domini, in modo da staccarsi per sempre dalla tradizione comunale e medievale e di avere anche una solida garanzia giuridica per sè e per i discendenti.
Tale rivoluzionaria, diremmo, i conquista diplomatica "fu in pratica opera di Pietro ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] della Società ligure di storia patria: organismo nato in odore di radicalismo politico e con umori antipiemontesi, dedito però a solidi studi eruditi cui non faceva velo la volontà di esaltare le memorie patrie.
Nell'ambito della Società il D. si ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] 'aumento dei noli e attrezzando navi per soddisfare la nuova ondata dell'emigrazione italiana transoceanica.
A capo di una solida realtà imprenditoriale, che dava lavoro a più di 2000 persone, in gran parte napoletane, e detentore di un patrimonio ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] soprannaturale; nel terzo libro della divinità della religione e della Chiesa cattolica. L'opera, di grande erudizione e di solida dottrina tomistica, valse all'autore il consenso di Pio IX, impegnato in quegli anni a promuovere un forte rilancio del ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] : affrontato dapprima con qualche timidezza in una serie di articoli e monografie preparatori con il solo intento di fornire una solida ricostruzione di base (La Marina militare del Granducato mediceo, I-II, Roma 1895-96; L'empia alleanza, ibid. 1896 ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] ) inviò messi a Venezia per lamentarsene. La situazione era difficile: l'influenza veneziana in Romagna era sempre più solida e Milano non era in grado di sostenere Caterina Sforza nei suoi tentativi di conservare punti di appoggio filosforzeschi ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.