TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] T. omerica. Lo spessore degli strati è di circa 2-3 metri. La nuova cittadella era di poco maggiore, ma più solida della precedente, aveva forma rozzamente circolare e un diametro di circa 110 metri. Le nuove mura furono costruite durante la prima ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] per la visione da lontano e danneggiati da secoli di esposizione alle intemperie, rivelano a un esame ravvicinato una solida concezione volumetrica unita a una modellatura tesa alla fusione dei tratti e della tensione espressiva dei personaggi, con ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] di gran lunga più significativa dell'intera città è il duomo, un monumento ben conservato, costruito in blocchi di solida arenaria. L'edificio attuale, eretto al principio del sec. 13°, ripete negli elementi principali lo schema dell'originaria ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] metri elegante come una tanagra ellenistica, ma imperiosamente solida come la quintessenza della natura vitale (esemplari a masse plastiche, di trafori luminosi più che di materie solide; il racconto fiabesco si fa pretesto per un'elegiaca ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] 8,43 × 25,86) divisa internamente in due navate, lo zoccolo della cella era in pietra, l'elevato forse di materia meno solida, comunque rivestito da lastre di terracotta con motivo a meandro. Più tardi, nel corso del VI sec., la cella fu arricchita d ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] conservati in musei toscani, gli permisero (tra il 1925 e il 1929) non solo di mettere a frutto la sua solida preparazione filologica, ma anche di approfondire ed allargare le basi storiche e documentarie della sua conoscenza del mondo etrusco, tanto ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 1970, pp. 35-36) e nel fianco del campanile un arco ogivale esalta la figura di S. Giusto (Sforza Vattovani, 1980), solida e rigidamente drappeggiata con modi vicini al magister Iohannes di Venzone (Walcher, 1988, pp. 336, 339); l'opera è stata anche ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] forme e di materiali: poteva essere in stoffa, in legno e anche in argento, oppure poteva consistere in una struttura più solida detta ciborio (v.).Nessun b. medievale di stoffa si è conservato; la documentazione è dunque affidata alle pitture e più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] ’equivalenza tra superfici rettilinee e curvilinee, ciò che egli chiama scienza de equiparantia; nell’ambito della geometria solida, la trasformazione di un solido in un altro con lo stesso volume ma di forma diversa o, in base alla sua definizione ...
Leggi Tutto
NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] e le parti carnose che li ricoprono. In ogni caso, però, entrambi i volti hanno una struttura interna più solida rispetto a quello della Madonna fiorentina, con le sue superfici levigate. Infine, lo sguardo affettuoso della Madonna veneziana appare ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.