Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di salvare le anime e soccorrere i poveri, aggiunsero quella di organizzare le professioni, fornendo all'azione operaia una solida base d'azione per arrivare ad una modificazione del regime di lavoro. In questa evoluzione, un ruolo importante spettò ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] e parsimonioso, gran lavoratore, P. si dimostrò sempre equilibrato, nella buona come nella cattiva sorte. Della sua fede solida, tutta rovesciata nell'attivismo politico e culturale, è traccia eloquente il fatto che, pur nel vortice degli eventi e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] della sua alta posizione ufficiale, un vasto e organico piano di azione, inteso a costituire per la sua famiglia un solido patrimonio fondiario. Non soltanto gli premeva di mettere i Caetani in grado di reggere al confronto con le grandi casate dell ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] della sua alta posizione ufficiale, un vasto e organico piano di azione, inteso a costituire per la sua famiglia un solido patrimonio fondiario. Non soltanto gli premeva di mettere i Caetani in grado di reggere al confronto con le grandi casate dell ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] percorso seguito dai lavoratori organizzati dei grandi paesi industrializzati dell’Occidente, sarebbe stato necessario possedere una solida fiducia nelle proprie idee. Quella fiducia che Romani espresse alla vigilia della sua scomparsa affermando che ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] Germania - nuova e grande protagonista dell'Ottocento, specie dopo il 1848 - in cui la nozione di borghesia, solidamente presente nella tradizione, acquista originali valenze. Il vento dei mutamenti investe sensibilmente, come si sa, la Germania nell ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Critica), che portò il C. a tentare una scommessa che, se non fu sempre pienamente vincente, fondò un'egemonia culturale solida e duratura per quel gruppo sociale di cui essa era espressione: la scommessa della conoscenza come ordine della realtà e ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] nuovo ordine gli assicurò l'accesso in Germania dall'Italia settentrionale e offrì alla posizione di suo figlio un solido appoggio nel meridione dell'Impero tedesco.
Il 3 ottobre 1247 il partito filopapale raccolto intorno agli arcivescovi di Magonza ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] agire in modo da creare fiducia anziché sospetti. I valori umani, più che le decisioni politiche, sono l'unica base solida su cui fondare le leggi internazionali; il pericolo di una distruzione di massa sarà evitato solo tramite un impegno collettivo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] studioso incalzava: "Volesse Dio che il prossimo papa, che è stato annunziato profeticamente come Lumen de coelis, consideri una solida scienza storica amante della verità, come una luce celeste che splenda in mezzo alle nostre tenebre, e ci mostri ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.