CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] mondiali si convenne di chiamare in Germania prima e in Gran Bretagna di poi la storiografia "prosopografica"; e la solida ricostruzione del Processo di Verre, Milano 1895, sul quale stingono i ricordi del processo di Warren Hastings nelle immortali ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] di S. Giacomo a Padova, si trattò probabilmente non di una coincidenza, bensì dei risultati dell'estensione di una solida rete di legami di amicizia e di influenza. In conseguenza di queste operazioni, la parte più importante della documentazione ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] ". Il F., che al termine della missione friulana tornava a Venezia, era non solo circondato da una più solida reputazione ma anche politicamente più vicino alle posizioni giurisdizionaliste e anticuriali che aveva progressivamente maturato fin dalla ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Velázquez la ritrasse in un dipinto, poi passato al cardinale Camillo Massimo e in seguito perduto - la sua posizione sembrava solida, anche se c'erano segni di una crescente ostilità del segretario di Stato, Panciroli, per la sua invasività. Ma nel ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] , i suoi ripensamenti sul dopo '48 si intrecciarono con gli sfoghi antimazziniani di Garibaldi, con il quale aveva stretto solida amicizia dopo che nel luglio del 1850 gli aveva organizzato festose accoglienze per l'arrivo a New York. Ma non ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] per i suoi trascorsi bellici e per la sua indiscussa fedeltà al regime; il C., inoltre, dava garanzie di solida e assiomatica fede monarchica. Conservatore, autoritario, nazionalista e monarchico, il C. non era liberale, ma era anzi estraneo alla ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] quadro chiaro della situazione dell'isola che permettesse al re non tanto di vedere fino a qual punto fosse solida, dopo la prigionia del Cabrera, la posizione della vicaria, ma di rendersi conto della effettiva consistenza delle forze autonomistiche ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] si trovano presenti...". Pur incitando a non far sfoggio del proprio sapere, Agostino Valier riteneva che il possedere una solida informazione fosse assai importante anche per le esigenze pratiche di una carriera politica, e in altro scritto di quel ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] cautela vanno individuate nella minaccia ancor più grave costituita dagli ugonotti, decisi a occupare il Saluzzese per stabilirvi una solida base di operazioni. Per tutto il 1575 il B. fu sottoposto alla pressione ugonotta che rappresentava un grave ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] di un riferimento non solo tecnico, ma anche culturale da parte di un pontefice che verosimilmente disponeva di una solida conoscenza dell'antichità cristiana. A S. Prassede riprese i temi decorativi presenti nella basilica dei SS. Cosma e Damiano ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.