CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] ) il C. pose fine alla sua mediocre avventura poetica, cui del resto aveva già affiancato da tempo una ben più solida e concreta produzione agronomica, stimolata dall'ambiente in cui viveva e dalla generale tendenza di studi del sec. XVIII.
Scrittore ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] lombardo di Roma - dove furono formate generazioni di preti rigorosamente tomisti e fedeli alle direttive romane - e strinse una solida amicizia con mons. P.A. Ballerini, dopo il '48 anch'egli filoaustriaco, nominato arcivescovo di Milano nel 1859 su ...
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BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] 1875, assumendone la presidenza nel 1889. Essendo riuscito a far convergere sul suo programma amministrativo una solida maggioranza, fu rieletto consecutivamente alla presidenza della deputazione fino alla morte: pur acquistando immobili, concorrendo ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] Giordano apre, almeno, uno spiraglio sul periodo di vita di G. antecedente il capitolo assisano, tanto rispetto alla sua solida preparazione culturale quanto in merito all'area d'influenza, quella di lingua "lombarda" appunto, in cui egli poteva aver ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] doveva essere studiato invece con la massima cautela e le maggiori riserve.
La D. si era già vista riconoscere una solida fama di santità quando nel 1605 prese come direttore di coscienza il p. Aniello Arciero, della Congregazione dei ministri degli ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] buon predicatore bisognava avere innanzi tutto retta intenzione, santità di vita e preghiera, accompagnate evidentemente da una solida preparazione dottrinale e tecnica. Il meglio di se stesso e della sua ricchezza spirituale e saggezza pastorale lo ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] e del Regno, oltre che sui componenti la sua stessa curia. Tuttavia, la preparazione giuridica, per quanto solida, non sarebbe bastata da sola a promuovere l'ecclesiastico all'alta magistratura. Al cappellano maggiore era richiesta innanzitutto ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] con gli Spagnoli contro il duca di Parma e perciò minacciato di scomunica da Urbano VIII), avevano procurato al B. solida fama di trattatista e di interprete autorevole di diritto canonico.
Eletto nel giugno 1653 generale dei barnabiti, il B. doveva ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] da studiosi quali Abdullah Yusuf Azzam – lo stesso che nell’aprile del 1988 scrisse dello sviluppo di un’avanguardia come solida base (al-Qaida al-Subah) per costruire la società islamica anticipando la nascita di al-Qaida – a colpire gli USA ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e gli consentì addirittura, dopo dieci anni, di diventare decano di questo organismo. La sua posizione era talmente solida che egli si poté permettere, senza perdere la suddetta protezione, di assumere, in due celebri processi, la difesa ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.