GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] del convento delle orsoline, il G. destinò la fondazione, ancora a Como (tra il 1601 e il 1604), dell'Opera pia Gallio, solida di un patrimonio di 100.000 scudi.
Il G. passò gli ultimi anni a Roma, assai ritirato, occupandosi dell'abbellimento delle ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] fondamento dell'autorità pontificia, tanto nella vita spirituale quanto in quella politica dell'Europa cristiana, su una solida base familiare, nonché sul contenimento della componente francese nel Collegio cardinalizio.
Il 12 marzo 1278 il papa ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] sua formazione A. lasció poi Milano, e si può ritenere che per prima si recasse a Parma per acquisirvi una solida preparazione nella dialettica presso il filosofo Drogone, che era molto stimato dai contemporanei e aveva una sua fiorente scuola, nella ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] ". Esercitando mansioni di revisore per la stampa delle prediche e di altri scritti del Pellegrini, il G. poté crearsi una solida base in quel campo, della quale si servì in seguito per procedere con successo a esperienze personali. Per alcuni anni ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] e ad una totale adesione alla regola.
Il fervente spirito religioso che animava l'opera del D., unito ad una solida cultura umanistica - fu, fra l'altro, esigente ed appassionato trascrittore e raccoglitore di codici -, gli permise, grazie anche alla ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] ne verificò l'inattendibilità in merito ad altre notizie), l'intero necrologio è comunque poco affidabile. Una base documentaria più solida sembra avere l'ipotesi di una sua appartenenza alla canonica di S. Frediano di Lucca. In un diploma di Lotario ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] a dividere il pane eucaristico. La pisside, destinata a contenere le particole per la comunione dei fedeli, deve essere di "materia solida e decente... e ben chiusa col suo coperchio" (can. 1270); anche la sua coppa è dorata all'interno. Così dicasi ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] una decisa minaccia al ruolo del papa come supremo garante dell'indipendenza e dell'unità della Chiesa e, data la sua solida formazione canonista e giuridica, B. ne era consapevole. Da un punto di vista letterario, B. oltre ad essere autore delle ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] prese a frequentare la casa del procuratore con una certa assiduità, seguendo e indirizzando la C. nella formazione di una solida cultura filosofica. Tra i due sorse anzi un duraturo legame di amicizia e di reciproca stima, destinato ad interrompersi ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] privati, un adeguato livello di studi.
Il fatto che egli sia citato dalle fonti come "trium linguarum scientia ac solida eruditione ornatus" rinvia poi a un contesto culturale che poté ben essere quello di Prato: animato, nell'ultimo ventennio ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.