YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] conosciute, ne stabilisce forme moderate ed estreme, la relazione tra di esse, e giunge a poter fondare, su una solida base storica, quella relazione tra Yazidi e tendenze estreme del partito filo-ommiade, che già appaiono adombrate nella tradizione ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] al Caffé con due scritti anonimi, Degl'influssi lunari (I [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel primo articolo il F. attaccò le credenze antiche sul ruolo ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] Medici al soglio pontificio (Clemente VII) lo riportarono in auge; la sua posizione, già autorevole, si fece ancora più solida con l'affidamento della Dataria. Dalla sua posizione di fiduciario del papa riuscì ad allontanare da Roma lo Schönberg con ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] pubblicato il volume storico Stato e Chiesa negli scrittori politici del Seicento e del Settecento [Torino 1914] e la solida monografia giuridica su L'amministrazione ecclesiastica nel Trattato di diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] ambagi il suo desiderio di abbandonare Padova.
Da tempo in rapporti con Giorgio Biandrata, che godeva di una solida posizione alla corte dei principi di Transilvania, venne da lui invitato a raggiungerlo. Ormai gravemente sospetto all'Inquisizione ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] un uomo di corte, né volle inserirsi nelle strutture inquisitoriali potentemente rafforzate da Paolo IV; possedeva, però, una ormai solida esperienza di governo diocesano che, al momento giusto, si rivelò preziosa. Per alcuni anni il L. rimase a Roma ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, 4294, c. 193), abbiamo poi una serie di prove sicure di una solida e continuata protezione della corte polacca, come non mancava di notare il nunzio Diotallevi. Infatti più di una volta si procura ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] di non giungere a mani vuote e confuse davanti al loro sposo celeste (p. 95). L'ascesi delineata da C. appare solida ed equilibrata, fondata sulla Scrittura e su un rapporto personale col Cristo. La battaglia terrena sarà coronata non solo dal premio ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] autore gli possa essere superiore". Al D. fu attribuito anche il merito di aver portato nella morale la sua solida formazione di civilista; egli attinse ampiamente al diritto civile e canonico, oltre che alle decisioni delle SS. Congregazioni. Sotto ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] C. aveva associato alla sua attività diplomatica l'arte della medaglia; e questa in Borgogna gli aveva procurato solida fama. Incise medaglie per amici e protettori, e ritrasse in numerosi esemplari di un "elegantissimo rilievo plastico" personaggi ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.