FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] del diritto fondamentale. La sua costruzione, che ruotava intorno ad uno schema schiettamente civilistico, rivelando la sua solida teoria generale del diritto privato, sollevò un ampio dibattito nella dottrina del tempo (nonché la severa, ma ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Siria e attivo quale ausiliario nel 1444 insieme con Marco Condulmer, vescovo di Alessandria.
Accomunati da una solida preparazione giuridica e legati al vescovo da una consuetudine talora precedente il conferimento della cattedra episcopale, furono ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] possessioni e dei redditi, che lo collocavano alla pari con le maggiori famiglie della nobiltà lombarda, anche di una solida influenza nel chiuso ambiente dell'aristocrazia delle cariche, durante l'assenteista monarchia di Carlo II, il C. si inserì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] del diritto.
Chiovenda, dal versante degli studi pandettistici, avrebbe messo a punto una proposta metodologica diversa, solida e di forte impatto costruttivo, fondata su un recupero del ‘puro’ diritto romano processuale, pur nel mantenimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] più con la concretezza degli interessi finanziari coinvolti che hanno negli esponenti della Destra toscana di Peruzzi una solida roccaforte.
Investito da un forte fuoco di sbarramento, il progetto neppure giunge in discussione, per il successo della ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sottentra il mimo di professione, che si conosceva nel mondo romano fino dal tempo di Giustiniano.
Su un terreno più solido ci troviamo con la diffusione del cristianesimo il quale ad opera dei conventi, introdusse il canto dei salmi e degl'inni ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Stati dell'Unione monetaria. Esse avevano fatto leva sulla riluttanza dell'opinione pubblica tedesca ad abbandonare una valuta solida come il marco in favore della nuova moneta europea; ed erano state fortemente alimentate dalla sorda opposizione all ...
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(App. II, 1, p. 92).- In Italia le fondamentali direttive della r. a. (intesa come radicale modifica del regime di appartenenza, trasferimento e godimento diretto e indiretto del terreno agrario, nonché [...] fase: attività con cui si persegue il fine della formazione di piccole impiese agricole efficienti assistite da una solida organizzazione di cooperative e consorzî. In questa fase gli enti di riforma hanno principalmente compiti di assistenza tecnica ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] 1431, nel 1442 e nel 1447 il M. presentò dichiarazioni catastali dalle quali risulta che la sua situazione patrimoniale era solida e in fase crescente.
Nella prima di queste dichiarazioni, fatte per il «gonfalone» Drago, quartiere S. Giovanni, il M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] Nello stesso tempo, proprio per allontanare questa minaccia, si deve operare per inserire la nuova realtà economico-sindacale entro «la solida e severa architettura dello Stato moderno». C’è tutto un lavoro da compiere in questo senso, anche da parte ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.