Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Chioggia'). Nel complesso, un quadro d'insieme equilibrato e di ampiezza adeguata, che recuperi il molto di valido e di solido che c'è nella vecchia ricerca erudita, ancora manca (20); e anche in questa sede non si potranno proporre che alcune ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] B. Raditza; del quale si vedano i Colloqui con G. F., Lugano 1939, p. 27). Si formava, nel contempo, una solida cultura "positivistica": H. Spencer, G. Le Bon, R. Ardigò, ecc., non senza impazienze di riesumazione (ad esempio l'ingiustificatissimo ed ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] a G. significativi incrementi in termini di prestigio e di danaro. L'estimo presentato nel 1315 ne rivela una ormai solida ricchezza, potendo egli disporre di beni stimati oltre 2750 lire. Si trattava di immobili in città, della già ricordata vigna ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] pubblicato il volume storico Stato e Chiesa negli scrittori politici del Seicento e del Settecento [Torino 1914] e la solida monografia giuridica su L'amministrazione ecclesiastica nel Trattato di diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] di giudice, furono Alessio Alvazzi Delfrate e Domenico Riccardo Peretti Griva: uomini che appartenevano alla solida tradizione dei magistrati liberali piemontesi, entrati nell’ordine giudiziario nell’epoca giolittiana e che avevano resistito ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] un uomo di corte, né volle inserirsi nelle strutture inquisitoriali potentemente rafforzate da Paolo IV; possedeva, però, una ormai solida esperienza di governo diocesano che, al momento giusto, si rivelò preziosa. Per alcuni anni il L. rimase a Roma ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] giustizia in generale, che - secondo il D. - potevano svolgere con sicurezza le loro funzioni se, sorretti da una solida preparazione umanistico-erudita, avessero "mantenuto la ricerca della norma da applicare il più possibile all'interno delle fonti ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] appartenenza all’ultima generazione risorgimentale, l’essere un outsider affermatosi nel mondo delle professioni, la solida cultura giuridica, laica e garantista, facevano di Parenzo il prototipo del parlamentare zanardelliano, capace di interpretare ...
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L’evasione da riscossione nei reati tributari
Giuseppe Marini
Nonostante diverse pronunce di merito intervenute di recente, la Cassazione ribadisce che ai fini della configurabilità del reato di omesso [...] della Cassazione
Gli esiti assolutori prima segnalati sembravano iniziare a “scalfire”, sia pure dal basso, la solida costruzione pretoria precedente.
Questa aspettativa, da più parti auspicata, risulta al momento disattesa.
A breve distanza ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] autore gli possa essere superiore". Al D. fu attribuito anche il merito di aver portato nella morale la sua solida formazione di civilista; egli attinse ampiamente al diritto civile e canonico, oltre che alle decisioni delle SS. Congregazioni. Sotto ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.