BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] campo nel quale il bibliotecario laurenziano colse i risultati più duraturi e mostrò gli aspetti più moderni della sua solida erudizione; egli che aveva una concezione così ampia della storia letteraria, da scrivere nel 1731: "È cosa utilissima nelle ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] nominato Raffaele Montaldo, che aveva già retto l'isola un decennio prima e che, in quegli anni, aveva saputo crearsi una solida rete di amicizie e di clientele tra i capi del "paese di qua dei monti", i cosiddetti "caporali".
Tra i partigiani ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] della vita, "senza saperne fare il simbolo di storia universale". Il F. ne fu contrariato e, pur restando una solida amicizia con Calvino (testimoniata anche da un significativo carteggio), i rapporti con la casa editrice torinese si fecero da allora ...
Leggi Tutto
FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] a Napoli, ma anche a Firenze, l'uscita del quarto volume, l'estetica); si affermò che la cultura del F., sebbene solida, non era tale da sostenere un'impresa tanto impegnativa; che se anche egli conosceva il greco non era tuttavia un ellenista in ...
Leggi Tutto
PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] la quale l’unico indizio rimane la suddetta villa di Maiano. Il S. Sebastiano è opera di severa compostezza e di solida monumentalità e può essere considerato il capolavoro del pittore; la levigatezza delle forme è di ascendenza bronzinesca.
Nel 1561 ...
Leggi Tutto
GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] nella pittura caravaggesca (De Marinis, p. 136).
Verso il 1920 il G. conobbe A. Wildt, con il quale strinse una solida amicizia e instaurò un intenso rapporto epistolare che andò avanti fino al 1931, anno di morte dello scultore milanese. Le lettere ...
Leggi Tutto
MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] stabile, in quegli anni, rispetto a quella del principale concorrente, soggetta di contro a forti oscillazioni nei coefficienti di solidità finanziaria e patrimoniale. Non fu forse a ciò estranea la capacità del M. di tessere robuste relazioni con le ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] del suo governo, aveva saputo creare, con acquisti di beni immobili e di terre nella città e nel suo territorio, anche una solida base patrimoniale alla sua signoria. Già nel marzo del 1273 permutò certe sue terre con una serie di edifici posti nella ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] , poiché autore della composizione è il romano Antonio Bencini.
Apprezzato dai contemporanei per la delicata ispirazione e per la solida tecnica, il giudizio sul B. può riassumersi nelle parole del padre G. B. Martini, che nelle sue composizioni ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] . Trattato clinico completo. Seconda edizione riformata e con aggiunta di nuovi capitoli (Milano 1885).
Grazie alla sua solida reputazione clinica, nel 1883 poté conseguire la libera docenza nella disciplina nell'università di Napoli. Nel 1875 aveva ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.