FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] risale al 1760 (Quoniam tu solus per tenore e archi).
Il F. morì a Napoli il 28 genn. 1761.
Compositore di solida formazione e di talento versatile, fu particolarmente stimato dai contemporanei; tra l'altro, tramite il cantante A. M. Bernacchi di ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] conservò fino alla morte. Proprio Giovanni di Cosimo fu l'esponente della famiglia Medici con il quale F. strinse i rapporti più solidi e un mese dopo la morte di questo inviò a Cosimo un'ampia consolatoria di carattere teologico, datata 1° dic. 1463 ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] anni gli furono attribuiti numerosi incarichi nei quali si impegnò sempre diligentemente. Si mostrò modesto e umile, di solida moralità caratterizzata da un'intensa devozione religiosa e da un'indole che difficilmente lo esponeva a inimicizie. Segno ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] travagliavano in quel momento la casa d'Este, cercò di riprendere i fili di una politica volta a creare una più solida base di signoria territoriale. Infatti, nella difficile successione per la signoria di Ferrara ad Alberto d'Este, morto nel 1393 ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] Verona trecentesca.
Al momento della discesa in Italia di Enrico VII, la situazione politico-militare di Verona appariva solida e tranquilla, considerato anche che nel 1306 era stata ripristinata l'alleanza con Venezia, e nonostante che le guerre ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] La Morte che ferma il cavallo del duca (perduto; ma ne resta l'incisione).
L'avvento del nuovo sovrano non sembrò minacciare la solida situazione del D.; il quale però morì poco dopo, nel 1677 (non è stato ritrovato l'atto di morte), senza, sembra ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] che Vittorio Amedeo II in effetti tenne.
L'abilità diplomatica mostrata dal D. nelle sue precedenti missioni e la sua solida preparazione giuridica contribuirono a farlo designare da Vittorio Amedeo II quale nuovo inviato sabaudo a Roma, presso la S ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] , che avrebbe dovuto permettere allo Stato fascista di «conoscere lo stato del bilancio della sua più grande e solida ricchezza, il capitale umano nazionale» (La scheda biotipologica individuale..., 1938, pp. 284-285).
La centralità della dimensione ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] -521) seguì, in occasione della stampa del testo critico della Commedia curato dalla Società Dantesca, la prova più concreta della sua solida preparazione e del suo impegno di dantista: l'Indice analitico dei nomi e delle cose (in Le Opere di Dante ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] alcune Allegorie e Divinità mitologiche, in cui s'avverte il rapporto coi canoni tradizionali e ove trionfa la solida gestione di uno spazio celeste nel quale le figure si muovono con destrezza, talvolta assumendo atteggiamenti popolareschi (si ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.