DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] Meliorationes ... iuris).
Tale autogiustificazione può anche apparire convincente. Resta però il fatto che il D., privo di una solida identità culturale e di una precisa collocazione politica, era in grado d'esprimersi al meglio soltanto se scriveva ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] . Le sue 33 sinfonie abbracciano il periodo che corre dal cosiddetto stile galante al primo romanticismo". La sua scrittura è solida, chiara la forma, nella quale è "il più originale di tutti i contemporanei, esclusi i transalpini Haydn e Mozart", l ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] tipicamente italiani, quali una fluida vena melodica e un elegante fraseggio, sorretti sempre da una solida struttura armonica, fondamentalmente conservatrice ma sempre caratterizzata da innegabili doti di eleganza ed equilibrio formale. Interprete ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] così, e sempre più, energico sostenitore, per considerazioni strategiche, della necessità di creare in Italia una solida base industriale produttrice delle artiglierie che assicurasse l'indipendenza dal ricorso alle forniture estere, in genere ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] il Bavaro (3 maggio 1322) confermarono al D. i diritti sulla valle e sul castello di Gazzo.
Assicuratasi così una solida base di potere e di prestigio, il D. cominciò a ricoprire, in stretta collaborazione con Cangrande Della Scala, cariche politiche ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] curò una nuova edizione, a Napoli, della Partenope liberata, includendovi anche una "seconda parte", ma non c'è alcuna solida garanzia che il testo proposto come il seguito del D. sia autentico. Dell'intenzione di scrivere una seconda parte ce ne ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] quello di produrre opere di cultura, riuscendo al tempo stesso a far quadrare i bilanci e a costruire un'azienda solida: libri quindi non "elementari e di semplice speculazione", bensì "seri e nello stesso tempo di smercio sicuro", come ribadiva in ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] dalla rielaborazione dei dispacci giornalieri spediti al duca.
La Guerra di Alamagna presenta infatti un'architettura piuttosto solida in cui sono osservate le convenzioni del genere storiografico. Il primo libro contiene la descrizione geografica ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] sfiducia nel sistema creditizio e nella stessa classe dirigente isolana.
Lo stesso C., che pure si era già costruito una solida clientela e che godeva già di un buon prestigio a diversi livelli di elettorato isolano, fu in qualche modo coinvolto in ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] di un arrovellato F. Fenzoni.
A ruota si collega un'altra Immacolata, nella chiesa dei cappuccini a Ferrandina, più solida nella struttura, costruita per piani di luce ed abili contrappunti tonali, con notevole vis ritrattistica nei coniugi offerenti ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.