FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Giove (Genova, Palazzo Bianco; ibid.) eseguite anch'esse per la famiglia Grimaldi, firmate e datate 1585. Esse evidenziano nella solida struttura plastica dei corpi e nel vigore espressivo dei volti riferimenti diretti, oltre che alle tipologie di B ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] in più occasioni volumi in prestito a titolo personale dalla Biblioteca Vaticana.
La materia delle lecturae testimonia una solida cultura tanto letteraria quanto filosofica: nel maggio 1475 il G. richiese una Historia ecclesiastica, in luglio il De ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] una netta vittoria, con circa 6500 preferenze su 13.500 voti per il listone, a dimostrazione dell'avvenuta conquista di una solida base. Fu così uno fra i sette deputati fascisti sui dodici eletti del listone espressi dalla Liguria. A una distanza ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] la parte della sua donazione eccedente la porzione legittima, sempre che il loro futuro marito fosse un "cavallero" di certa e solida nobiltà, "y no doctor o juez, ni ciudadano sin ser cavallero".
Ma sul giovane M. altri motivi di tensione si erano ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] a congratularsi con Luigi XII per aver domato la ribellione della città: l'alleanza tra Venezia e la Francia appariva ancora solida ed ai colloqui con il re si alternavano quelli con il cardinale di Rouen. Le successive tappe dell'ambasciatore sono ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] carriera rabbinica. Era volontà dell'amministrazione dello Stato che ai giovani aspiranti rabbini venisse impartita una solida e omogenea formazione teologico-filosofica, accompagnata da un'istruzione superiore in materie umanistiche, per far sì ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] , con parole importanti, da E. Somarè: il critico coglieva la natura matematica del lavoro del pittore fiorentino, la sua solidità strutturale, la logica stringente del suo operare.
Sul finire del 1932 il M., in dissenso con il regime fascista e ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] nel 1878), comprende saggi di argomento assai vario, costantemente caratterizzati da una rara erudizione antiquaria e dalla solida convinzione che la fonte epigrafica, per le sue caratteristiche intrinseche, debba essere considerata la base più ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] d'argumenti". Il M. si scaglia contro le "vane, busiarde et lascive fabule poetice", delle quali egli doveva comunque possedere solida esperienza se, nell'epistola a fra Lorenzo, le aveva definite "l'altre doctrine ne le qual noi, longo tempo rivolti ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] .
Le ragioni della scelta sono probabilmente da ricercarsi nel fatto che C. e Loderengo, oltre ad avere una solida esperienza politico-amministrativa, godevano entrambi di potenza e prestigio personali assai notevoli; erano inoltre figure tali da ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.