CAVANI, Francesco
Giorgio Tabarroni
Nacque a Modena il 13 luglio 1853 da Luigi e da Teresa Pradelli, e frequentò nella città natale il liceo, da cui si licenziò nel 1870, poi il biennio matematico, [...] il 1903, di F. Guarducci, ordinari nella facoltà di scienze, contribuì al formarsi, nello Studio bolognese, di una solida tradizione topografica.
Il C., fin dal suo arrivo a Bologna, contribuì all'organizzazione e al potenziamento della nuova scuola ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] parte della società, concentrava nelle proprie mani il controllo e la direzione del Banco.
L'esclusione da una attività ormai solida e fonte di larghi profitti, e la fortuna del C. valutata nell'ordine di diversi milioni indussero alcuni componenti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] nemmeno la cronologia episcopale, il cronista e biografo ravennate illustra ed elogia invece con palese soddisfazione la solida tempra dei suoi concittadini in lotta contro i Bizantini.
Fonti e Bibl.: Iohannes Diaconus Venetus, Chronicon Venetum ...
Leggi Tutto
CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] l'apporto dello stile concertante e policorale di O. Benevoli; il Fellerer ne ha messo in evidenza la solida costruzione, contrappuntistica, l'organica struttura formale, i notevoli pregi delle melodie, che si osservano esaminando negli episodi ...
Leggi Tutto
BUONFIGLIO, Orazio
Valerio Castronovo
Originario di Nizza (ignota è la data di nascita), entrò al servizio di Carlo Emanuele I nel gennaio 1619 a Chambéry in qualità di tesoriere generale di Savoia. [...] 'ufficio o dispute di giurisdizione.
Altre ricompense, spesso troppo minute per farne un elenco esauriente, segnavano comunque la solida carriera del B. durante l'ultimo periodo dell'avventuroso governo di Carlo Emanuele I. Né le sue fortune mutavano ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Gaspare
**
Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] campo d'azione sugli uffici amministrativi e giudiziari di buona parte della Puglia, e gli offriva nello stesso tempo una solida base per ampliare la propria influenza presso la regina; questa, il 2 luglio 1431, al tempo delle sommosse contro Eugenio ...
Leggi Tutto
Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] Palanche (Milano 1930) che, pur se ha limiti psicologici e un certo difetto di vigore, ha anche struttura più solida, mentre i principi ideali vi si concretano in situazioni e caratteri, e presenta un interessante personaggio "balzachiano" in Tecla ...
Leggi Tutto
DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] con Luigi Rossi e Giacomo Carissimi; il gioco contrappuntistico tra voce e basso è spesso ricercato e vi si manifesta la solida formazione musicale degli organisti romani.
Girolamo - di cui ignoriamo le date di nascita e morte - fu cantore basso ed ...
Leggi Tutto
PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] «melodramma» Le miniere di Polonia, di Giuseppe Giannetti.
Palma venne elogiato per la sapienza musicale, che coniugava una solida formazione e una predisposizione alle nuove tendenze musicali: in particolare nei pezzi d’assieme si colgono – come in ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] dal Torchi, che ne elogia "la nitidezza dei temi", "la sostanza delle melodie tematiche più musicale e più solida che in quella dei contemporanei" e la "maggiore estensione" della composizione. Questi Ricercari, che vennero citati come modello ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.