GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] presbiterio di S. Giovanni in Monte (Bergamini, p. 152), tentativo di aggiornamento in direzione di una più solida impostazione spaziale della figura, finalmente attento alle suggestioni veneto-squarcionesche, importate da Zoppo. Con il S. Vincenzo ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] con attorno Beatrice Lang Scar di Vesme" (Promis, p. 8). Sempre in quel periodo, la posizione patrimoniale della L. risulta particolarmente solida: oltre ad aver acquistato per ben 25.000 scudi d'oro il feudo e i redditi di Pianezza, di cui fu ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] un carattere di notevole importanza, rimanendo in vigore fino alle constitutiones dell'Albornoz, di cui costituì una solida base. Meno validi i risultati raggiunti nella pacificazione dello Stato pontificio: egli non riuscì a persuadere Bologna ...
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BENELLI, Giuseppe
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Nacque a Pesaro il 7 genn. 1889. Compiuti gli studi presso l'Istituto tecnico industriale di Fermo, rimasto orfano del padre, nel 1911 impiantava a Pesaro una piccola officina meccanica [...] " decretate dalla Società delle Nazioni - della concorrenza estera dal mercato interno, crearono per la ditta Benelli una solida base di incremento. Il B. poté così progressivamente ampliare il complesso industriale - che arrivò a comprendere, negli ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] in favore del figlio Ferdinando, Pignatelli dovette prendere posizione negli schieramenti di forze creatisi negli anni della Reggenza e stabilì una solida intesa con Domenico Cattaneo, principe di San Nicandro e aio del re, e con il gruppo che a lui ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] dall'acquisizione e dalla conservazione di nuove e più lontane piazze di collocamento, la società - assicuratasi una più solida struttura finanziaria con un maggiore ricorso al mercato mobiliare - faceva fronte nei primi anni con l'adozione di una ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] , il libero arbitrio, il primato di Pietro, il peccato originale, il rapporto tra fede e opere –, rivelano una solida preparazione teologica e un impianto narrativo molto articolato, corredato di citazioni e di glosse esplicative.
Durante le sessioni ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] C. si rivela figlio non degenere dei ceto mercantile Veneziano. Piuttosto è da accreditare al C. una solida preparazione economica di base, puntualmente documentata dai suoi registri contabili, genuiname e autografi, per cui è pienamente attendibile ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] punto di vista dello stile, Levier iniziò a schiarire la sua tavolozza e nella composizione non utilizzò più quella solida struttura disegnativa che era alla base dell'insegnamento accademico ricevuto a Monaco. Di grande impatto sull'artista fu ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] l'assenza di lui e se ne proclamasse signore. Del resto la situazione di Fabio in città apparve in breve non più solida di quella del suo predecessore: già nel settembre del 1524, infatti, un accordo tra i popolari e i partigiani di Francesco, al ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.