Springsteen, Bruce
Ernesto Assante
The boss
Musicista rock statunitense, Bruce Springsteen, nel corso di una lunga carriera iniziata negli anni Sessanta, ha alimentato e perpetuato il mito del sogno [...] . L’anno successivo venne pubblicato l’esordio del nuovo gruppo, nel quale l’approccio cantautorale è sorretto da una solida impalcatura rock. Per Springsteen fu un album di formazione, attento all’universo della provincia americana e ai suoi drammi ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] 'eventuale indagine anatomica. Tale rigorosa impostazione metodologica e una non comune capacità di rapida sintesi avevano assicurato solida fama al grande clinico.
Il F., superate le iniziali difficoltà, seppe imporre sicuramente il proprio metodo ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] da Urbano VIII, che fece ogni sforzo per incrementare le vocazioni religiose, iniziando col tentare di fornire una solida preparazione agli ecclesiastici. Anche a Toscanella esistono varie memorie del C., tra cui un'iscrizione nella chiesa collegiata ...
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CARNEO, Giacomo, il Giovane
Aldo Rizzi
Figlio del pittore Antonio, compare nei documenti dal 1687 al 1725. Se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il 25 ag. 1687 percepisce dal conte Caiselli [...] .
Nell'Annunciazione, il C. rielabora schemi tardomanieristici di radice palmesca, con una forma ingenua e primitiva. Più solida e convincente è la SS. Trinità (meglio Incoronazione della Vergine), dove il pittore fa proprio l'insegnamento paterno ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] cui istituzione di concerti fu spesso ospite.
Morì a Roma il 17 sett. 1934.
Come concertista, il B. unì ad una solida tecnica una serietà artistica ed un gusto raffinato che lo guidavano sia nella scelta dei programmi, sia nelle esecuzioni. Come ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] del convento delle orsoline, il G. destinò la fondazione, ancora a Como (tra il 1601 e il 1604), dell'Opera pia Gallio, solida di un patrimonio di 100.000 scudi.
Il G. passò gli ultimi anni a Roma, assai ritirato, occupandosi dell'abbellimento delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] al ruolo di Gran maestro e a intessere una fitta rete di relazioni in Europa e nel Nuovo Mondo. In particolare, solida è la relazione a distanza con Franklin, che durante il suo soggiorno a Parigi, negli anni della guerra di indipendenza americana ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] corso del XIV secolo la loro posizione sociale si elevava, come conseguenza del possesso combinato del titolo di milites, di una solida ricchezza e di una buona fama sì che finiva per avere successo la loro aspirazione ad essere considerati nobili. L ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] di Nardo e Andrea di Cione detto l'Orcagna, dalla quale G. derivò modelli compositivi e formali, oltre a una solida tecnica pittorica. L'artista collaborò con Nardo all'esecuzione degli affreschi della cappella Strozzi nella chiesa fiorentina di S ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] Romano e Verona perché, mentre altrove essi dispo-nevano di autonome basi di potere, di robuste relazioni vassallatiche, di solidi rapporti con enti ecclesiastici, di castelli e masnade, a Verona il rapporto si consolidò sulla base di semplici legami ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.