Zafred, Mario
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Trieste il 2 marzo 1922 e morto a Roma il 22 maggio 1987. Autore di formazione colta, attivo come critico musicale, collaborò con registi italiani [...] di intellettualismo, in aperta polemica con alcune proposte delle avanguardie dell'epoca. Il suo stile, frutto di una solida abilità artigianale, si basa su un contrappunto approfondito e arricchito dal ricorso a scale inusuali, anche a dodici gradi ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] di storia della ragioneria, aveva progressivamente ampliato l'orizzonte dei propri interessi culturali e arricchita la solida preparazione tecnica con studi sulle questioni del lavoro, sulla municipalizzazione, sulla amministrazione municipale, sulla ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] 'amministrazione. Il D. aveva a quell'epoca oramai consolidato un vastissimo credito scientifico e godeva di una solida notorietà come clinico; continuò pertanto, anche lontano dalle corsie, una intensa attività professionale e non trascurò nemmeno ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] , in connessione con la riscoperta e la valorizzazione del latino classico da parte dell’Umanesimo. Alberti, che ha solida formazione umanistica e grande competenza della lingua latina, riconosce l’immenso valore del latino, tanto da ritenere, come ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] suo concittadino. Nel 1737 passò ad insegnare a Massa Lombarda, dove rimarrà per sei anni. Si era ormai procurato una solida reputazione di dotto e capace maestro, tanto che nel 1743 venne chiamato alla cattedra di lettere greche, latine ed italiane ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] , a Lipsia, presso J. F. Cohnheim; a Londra gli fu maestro T. S. Wells, che strinse poi con lui una solida amicizia.
Questo tirocinio in centri clinici di rilevanza internazionale gli procurò una eccellente formazione, orientata verso gli aspetti più ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] atto una strategia di riconquista degli spazi perduti dalla Chiesa in Piemonte e allo stesso tempo accumulando quella "solida conoscenza storico-giuridica delle istanze e connessi problemi riguardanti la riforma dell'Ordine" (Esposito) che più tardi ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] privata, quando il Laghi, di cagionevole salute, iniziò a rallentare la propria attività.
Egli aveva già acquistato una solida reputazione medica quando G. Tommasini venne da Parma all'università di Bologna, alla cattedra di clinica medica; in ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] di un uomo benestante in una città alla ricerca di nuovi equilibri, egli può considerarsi tipico esponente della solida aristocrazia che reggeva di fatto la Repubblica e ne assicurava la continuità, pur attraverso convulsi rivolgimenti politici, di ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] per il Tagliasacchi. La sua pittura però è in questo momento scolorita, monotona, piuttosto macchinosa e vuota. Diventerà abbastanza solida più avanti, intorno al 1780, anche se il suo venezianismo veronesiano, per la verità, rimarrà sempre piuttosto ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.