ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] possedeva nel Ferrarese.
L'E. fu educato alla corte di Ferrara, che vantava una lunga tradizione di vasta e solida cultura, aperta senz'altro ai grandi temi morali e religiosi che si andavano consolidando, grazie anche alla penetrazione delle idee ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] , aveva ottenuto, primo nella famiglia, la carica di anziano. Giovan Battista, che probabilmente aveva contribuito a rendere più solida la posizione dei Castrucci imparentandosi nel 1480 con i Cenami, moriva prima del 1513. A questa data, infatti, la ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] allo zio come maestro di cappella dell'Opera di Provenzano.
La formazione presso lo zio gli aveva fornito una solida preparazione e lo aveva fatto accostare alle tecniche della scuola bolognese, in particolare della basilica di S. Petronio. Il ...
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Chimico-fisico statunitense (Brooklyn, New York, 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957); ha fatto parte (dal 1906) dello Stevens institute of technology di Hoboken, quindi (dal 1909) dell'ufficio ricerche [...] ., si è occupato di catalisi eterogenea, ha mostrato che l'adsorbimento di gas può comportare una dissociazione molecolare e ha descritto i sistemi solido-gas tramite la cosiddetta isoterma di adsorbimento che correla la variazione della superficie ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] vita, sottoscrivendosi nelle sentenze con la formula "Ego Obertus iudex ac missus domini Lotarii tercii imperatoris".
La solida preparazione giuridica ed il riconoscimento ufficiale del sovrano permisero al D. di intraprendere ben presto la carriera ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] -letterario, è pure vero che essa, nel caso del L., corrisponde a verità, e gli studi giovanili dovettero essere di solida impostazione, come conferma la facilità con la quale ebbe a frequentare gli ambienti letterari e culturali e a farne pure parte ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] dopo la breve stagione in Polonia presso Marcin Kober e il passaggio a Praga (1595-1600; ibid.), Polacco denota una solida cultura internazionale legata alla lezione del Rottenhammer (Fiocco, 1949), ma sensibile anche a Hans von Aachen e a interpreti ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] accumulato un notevole patrimonio immobiliare nell'area di confine tra il Trevigiano e il Friuli: tuttavia questa solida posizione borghese sarebbe stata fortemente compromessa in età napoleonica, quando la famiglia si impegnò in una speculazione ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] e antiquarie. In effetti l'ingresso nell'Ordine agostiniano era stato dettato da ragioni di opportunità più che da una solida vocazione; a questo si aggiungeva ora la prospettiva di diventare un teologo ufficiale dell'Ordine e di dover abbandonare i ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] complessivamente dal 1598 al 1635, non risulta aver lasciato tracce consistenti nell'opera del G., se non per la solida base disegnativa che rimarrà elemento costante del suo percorso.
L'attività del G., sondata dapprima da Di Domenico Cortese ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.