CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] cappelle delle chiese e conventi maggiori della capitale, di Segovia, di Manzanares, ecc.
Ai suoi tempi il C. godette di solida fama come dimostrano la citazione elogiativa che ne fa Lope de Vega nella sua Jerusalén Conquistada, inserita già in corso ...
Leggi Tutto
Scultore, forse capostipite della nota famiglia di lapicidi lombardi. Il suo nome ricorre nei documenti della fabbrica del duomo di Milano dal 1414 al 1457. È sua sicuramente, come risulta dall'atto di [...] del corpo e nei caratteristici manierismi del panneggio abbondante, ha chiari addentellati con la scultura veneziana e rivela una solida e sicura padronanza tecnica. Affine è una statua di Sant'Agnese. Allo scalpello del B. è dovuta anche la ...
Leggi Tutto
SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] E di Parigi. Entrato come oblato nell'abbazia di Saint-Denis nel 1091 ca., S. acquisì negli anni giovanili una solida formazione culturale, nutrita anche della frequentazione dei classici, e a partire dal 1106 fu impiegato, prima per conto dell'abate ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Eva
*
Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] e pianoforte, una testimonianza del suo talento, manifestatosi precocemente con una serie di composizioni, in cui la solida preparazione tecnica favorì la naturale fantasia melodica e un innato gusto stilistico che le consentirono di imporsi nel ...
Leggi Tutto
smeraldo Una delle pietre preziose di maggior pregio. È una varietà di berillo di colore verde erba con tono sufficientemente intenso dovuto, quasi sempre, alla presenza di piccole percentuali di Cr2O3. [...] inclusioni e difetti interni che ne riducono la tenacità; le inclusioni più caratteristiche sono del tipo a 3 fasi (solida, liquida e gassosa), generalmente costituite da un cristallino di salgemma associato a liquido in cui si notano bolle gassose ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] madre (datato 1895; Cantù, propr. Bernasconi), dominato da esigenze di obiettiva trascrizione della realtà e da una solida definizione dei volumi. Negli anni seguenti fu attratto da ricerche più complesse, soprattutto per influenza del Segantini, il ...
Leggi Tutto
QUADRATO, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. La sua personalità è stata per primo isolata da E. Buschor nella sua ricerca intorno ai [...] Thanatos e di Hermes. Si rivela a tratti disegnatore di una certa raffinatezza e sensitività, seppure senza rilievo e senza solida consistenza. Le sue figure fragili e senza struttura organica sembrano fissate solo a tratti, in generale nei volti più ...
Leggi Tutto
Pittrice (Cremona 1531 circa - Palermo 1625). Allieva di Bernardino Campi e quindi di Bernardino Gatti, divenne in breve celeberrima; fu in Spagna (dal 1560) alla corte di Filippo II; sposatasi (1571) [...] per mezzo del Gatti l'arte del Correggio (Pietà a Milano; Sacra Famiglia a Bergamo). Dipinse principalmente ritratti di solida fattura e spontaneità considerevole (Autoritratti nel Mus. naz. di Napoli, nella Gall. Poldi Pezzoli di Milano, nella Gall ...
Leggi Tutto
GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] (1894-95); passò poi a Firenze all'Istituto superiore di studi storici, ove si laureò nel 1898 acquisendo una solida formazione storico-filologica.
In un cenno autobiografico redatto attorno al 1930, considerava il paleografo Cesare Paoli il suo ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] gli dette figli, mentre dalla seconda ebbe tre figlie e un figlio.
I suoi maestri furono dei più tradizionali, e una solida cultura classicheggiante si nota nei suoi disegni (due agli Uffizi, un Autoritratto del 1733 al British Museum) e in molti dei ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.