Scultore greco, nativo di SoliinCilicia, ma poi naturalizzatosi cittadino di Rodi ove lavorò nella seconda metà del 2º sec. a. C. Ne rimangono parecchie firme su basi rinvenute a Rodi: a partire dal [...] 123 a. C. lavorò assieme al figlio omonimo ...
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Poeta greco della Commedia nuova, di Siracusa (o di SoliinCilicia), vissuto fra il 361 e il 263 a. C. Rivale fortunato di Menandro, scrisse 97 commedie, di cui restano numerosi frammenti e i rifacimenti [...] plautini: Mercator dell'῎Εμπορος, Trinummus del Θησαυρός, e forse Mostellaria del Φάσμα. Un figlio di F., omonimo, fu anch'esso poeta comico: scrisse 54 commedie ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] da Parmenione, attraverso la Paflagonia e la Cappadocia, discese inCilicia e giunse, senza incontrare resistenza, a Tarso dove verso l'Arabia, A. si ammalò in Babilonia e dopo dodici giorni morì, il 13 giugno 323, a soli 33 anni e dopo 13 anni di ...
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Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso inCilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] fu amico di Callimaco; dal 276 a. C. fu a Pella poeta ufficiale della corte di Macedonia, tranne una lunga dimora in Antiochia di Siria presso Antioco I Sotere, dove pubblicò un'edizione dell'Odissea, dopo quella di Zenodoto. Della sua opera poetica ...
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Filosofo stoico (Soli o Tarso inCilicia verso il 280 a. C. - Atene intorno al 205 a. C.); successore di Cleante nello scolarcato della Stoa, diede quella fondamentale sistemazione delle dottrine stoiche, [...] che gli meritò il titolo di "secondo fondatore" dello stoicismo. Nella discussione dei problemi logici (dottrina del sillogismo ipotetico) C. dette contributi di grande importanza. Scrittore fecondissimo, ...
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Nome di varî scultori greci. 1. Z. di Soli di Cilicia (sec. 3º-2º a. C.), noto da una firma a Lindo, compagno di Sosipatro. 2. Flavio Z. di Afrodisiade in Caria (sec. 1º d. C.), noto da numerose iscrizioni [...] di Alessandro, che firma una statua maschile acefala seduta a Litto in Creta. 5. Z. di Afrodisiade, che firma una statua femminile l'erma acefala del Vaticano firmata e con iscrizione in versi in cui l'artista dice di avere ornato molte città con ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di Baviera (Carlo VII), il 28 febbr. 1742, a soli sedici giorni dalla incoronazione.
Le invocazioni di B. XIV alla : durante il suo pontificato sorgerà il patriarcato degli Armeni di Ciliciain unione con Roma.
Con le quali osservazioni, se si vuole ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Collegio alla età di soli diciannove anni, regnerà sotto In Armenia i fratelli unitari che erano molto legati ai domenicani avevano quindici stazioni. I negoziati dottrinali intrapresi sotto Benedetto XII con la Chiesa della Piccola Armenia (Cilicia ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] vitale del Paese, benché disponesse di un presidio di soli 2500 uomini. L'assedio ebbe inizio il 15 luglio 1474 continuò a incrociare fra Nauplia, i porti della Cilicia e Cipro: in maggio il governatore ottomano della Rumelia assalì Lepanto con ...
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