Chimico (Digione 1779 - Parigi 1842), professore di chimica applicata a Parigi. Rilevanti furono i suoi studî sui composti gassosi; dimostrò il ruolo di catalizzatore dell'ossido di azoto nella fabbricazione [...] dell'acido solforico; con C. Desormes preparò l'ossido dicarbonio (da lui chiamato aria infiammabile pesante) da anidride carbonica e carbone e determinò la composizione del solfurodicarbonio. ...
Leggi Tutto
VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] . Il fegato può soggiacere alla degenerazione grassa per azione dell'arsenico, dell'antimonio, del fosforo, del cloroformio, del solfurodicarbonio, dell'alcool; si può avere la cirrosi per avvelenamento da piombo, da alcool; l'ittero può essere ...
Leggi Tutto
VASELINA
Luigi MASCARELLI
. Con questo nome venne posta in commercio, intorno al 1870, una paraffina molle, unguentacea, che si otteneva dai residui (bollenti sopra 300°) dell'industria dei petrolî [...] .
La vaselina ha reazione neutra, non si scioglie in acqua né in glicerina, poco nell'alcool, facilmente nell'etere, solfurodicarbonio, cloroformio, olî fissi e volatili. Verso i solventi e i reagenti si comporta come la paraffina: non è intaccata ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] è capace di svolgere questo gas per trattamento con acidi diluiti; ha anche applicazioni nell’industria ceramica. Il solfuro ferroso ottenuto per via umida si usa in medicina come antidoto nell’avvelenamento da arsenico.
Leghe ferro-carbonio
Le più ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] e la successiva reazione tra questo e il solfuro (PbS), così da originare p. metallico. Accanto a queste reazioni è inoltre possibile la normale riduzione dell’ossido di p. con carbone e con ossido dicarbonio. Il processo, che si realizza in forni a ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] rosso-ciliegia.
Solfurodi c. Composto, CS2, scoperto da W.A. Lampadius nel 1796; allo stato puro è un liquido incolore, di odore etereo, estremamente volatile, che s’infiamma con molta facilità producendo anidride carbonica e anidride solforosa ...
Leggi Tutto
silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] silicio, SiCl4, volatile e per riscaldamento con zolfo si forma il solfuro SiS2. Ad alta temperatura il magnesio e l’alluminio riducono la s. a silicio metallico. Le soluzioni alcaline o dicarbonati alcalini, a caldo, attaccano con facilità il gel ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] nell’ossido Co2O3; questo, a sua volta, è ridotto a c. metallico con idrogeno o ossido dicarbonio, o è disciolto in acidi per dare sali di cobalto.
I produttori principali mondiali di c. sono il Congo, la Cina, lo Zambia, la Russia e l’Australia. Si ...
Leggi Tutto
PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] ioni idrogeno strappati al catalizzatore, dando spezzoni di molecole con un atomo dicarbonio insaturo e avente carica positiva. Gli è il processo Straco, che impiega sospensioni disolfurodi piombo il quale favorisce l'ossidazione dei mercaptani ...
Leggi Tutto
. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] del nuovo carbone.
L'olio medio viene inviato in un terzo convertitore, dove l'idrogenazione avviene in condizioni di temperatura e di pressione non molto dissimili, ma in fase di vapore, su catalizzatori fissi, spesso a base disolfurodi molibdeno ...
Leggi Tutto
carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
solfocarbonismo
s. m. [comp. di solfo- e carbonio, col suff. -ismo]. – Intossicazione da solfuro di carbonio, malattia professionale cui sono esposti i lavoratori addetti alla produzione del solfuro e del tetracloruro di carbonio, del raion...