solfidrico, acido Idracido dello zolfo, di formula H2S (detto anche idrogeno solforato o solfurodiidrogeno); gas incolore, di odore caratteristico (di uova marce); noto da lungo tempo (già descritto [...] della viscosa ecc.).
Si può preparare per sintesi dagli elementi; per azione di acidi minerali (cloridrico, solforico) sui solfuri metallici (di ferro ecc.); dal solfurodi calcio per azione dell’anidride carbonica e dell’acqua, secondo lo schema ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] o purpurei, che utilizzano il solfurodiidrogeno come donatore di elettroni, con liberazione di zolfo elementare. Similmente, batteri chemioautotrofi ossidano, in presenza di ossigeno, il solfurodiidrogeno in zolfo elementare, che successivamente ...
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PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] si separa il metano a elevato grado di purezza per la preparazione di derivati (clorometani, solfurodi carbonio) o come fonte di carbonio in processi di fermentazione.
Paraffine ad alto numero di atomi di carbonio vengono oggi separate da frazioni ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] per l'argentometria, si adopera l'elettrodo di argento oppure l'argento stesso ricoperto di un sottile strato di alogenuro o disolfurodi argento. Quest'ultimo serve pure nelle reazioni di precipitazione del rame o della formazione dei suoi ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] 'acido acetico dagli elementi, operata da Kolbe nel 1845, e con quella del metano da un miscuglio disolfurodi carbonio e solfurodiidrogeno, compiuta da Marcelin Berthelot nel 1856. I vitalisti avevano obiettato che Wöhler aveva ottenuto il suo ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] tutta la durata del corso. Ciononostante lo schema era basato in misura assai ampia sul solfurodiidrogeno gassoso, che richiedeva parecchie parti di apparato sperimentale per essere gestito.
Rose e Fresenius nelle prefazioni dei loro libri e nei ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] sostanze ossidanti e riducenti (idrometallurgia) che comportano la liberazione o l'impiego di sostanze tossiche come il diossido di zolfo, il solfurodiidrogeno, il monossido di carbonio, ecc. Questa situazione ha favorito lo sviluppo della ricerca ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] chimicamente con il CO2, con i nitrati e i solfati formando molecole organiche semplici, ammoniaca e solfurodiidrogeno (acido solfidrico). Di questi composti ridotti si potrebbero nutrire Batteri e lieviti, che a loro volta potrebbero essere usati ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] differenza che essi si procurano gli elettroni da donatori minerali, come l'idrogeno molecolare o il solfurodiidrogeno, e necessitano di maggiori quantità di elettroni per le riduzioni bio sintetiche (fig. 4). Il trasferimento elettronico inverso ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] ulteriormente essere divisi in ‛chemioorganotrofi' quando il ‛combustibile' è di natura organica e ‛chemiolitotrofi' se utilizzano composti inorganici, come idrogeno, zolfo, solfurodiidrogeno o ammoniaca.
Quasi tutta l'energia biologica è in ...
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solfuro
s. m. [der. di solfo, col suff. -uro2]. – 1. In chimica inorganica, derivato neutro o acido (in quest’ultimo caso detto anche solfidrato) dell’acido solfidrico, ottenuto per sostituzione, rispettivamente, di entrambi o di uno solo...
zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...