La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] catalizzatore subisce inevitabilmente, in misura più o meno lenta, durante l'uso (invecchiamento, cokizzazione, ecc.). Gli idrossidi, i solfuri, i carbonati e i solfati si preparano in genere per precipitazione da sali solubili in acqua, gli ossidi ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] naturali il solfato non è limitante per la produttività primaria, grazie al fatto che viene prodotto dall'ossidazione dei solfuri (pirite) presenti in abbondanza nelle rocce, e rilasciato in suoli e corsi d'acqua. Il solfato viene anche continuamente ...
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Il campo della chimica delle alte temperature (c.a.t.) si pone sotto vari aspetti alla frontiera della ricerca in chimica, ma non è un campo di ricerca del tutto nuovo. L'uomo ha sperimentato la combustione [...] idonei per l'impiego a temperature elevate quali metalli e loro composti, per es., carburi, siliciuri, nitruri, solfuri, ecc. Poiché i dati sperimentali erano molto scarsi o mancanti alle temperature di interesse era necessario sviluppare procedure ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] si può sostenere per i materiali inorganici, che derivano spesso dalla ripetizione di unità semplici costituite da ossidi o solfuri metallici e da ibridi organici-inorganici. L'elaborazione di tecniche rivolte alla sintesi di solidi con determinate ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] di sali contenuti nel mezzo in contatto con il metallo. L'acido solforico talvolta proviene anche dall'ossidazione di solfuri (granelli di pirite, ecc.) contenuti in alcuni terreni. L'acido nitrico può essere generato da fenomeni d'ossidazione in ...
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(App. III, I, p. 14)
La produzione mondiale di a. o., che nel 1978 era di circa 450.000 t/anno (calcolata al 100%), è più che raddoppiata in questi ultimi 10÷12 anni; negli USA è stata di circa 200.000 [...] , trattamento delle acque di scarico, specie di quelle industriali contenenti alcuni particolari inquinanti [fenoli, solfuri, mercaptani], preparazione di composti chimici: perborati, percarbonato di sodio, perossidi e peracidi organici, ecc ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] CN-, ROH, RNH2, ecc.) si formano alogenuri, alcoli, eteri, solfuri, nitrili, ammine, ecc. Poiché molte di queste reazioni hanno importanza ° ordine k. Esempi di reagenti ad alta nucleofilicità sono i solfuri, RS-, e gli ioni ioduro, I-, e cianuro, CN ...
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CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] , in Mem. dell'Acc. d. scienze di Bologna, s. 3, VIII (1877), pp. 123-128; Analisi quantitativa dei miscugli contenenti solfuri, carbonati, solfati e iposolfiti alcalini, ibid., X(1879), pp. 423-429; Nuovo metodo per separare l'iodio dal cloro e dal ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] la superficie esposta non rimanga in realtà una superficie metallica pulita, dovrebbero essere considerati come ossidi (o solfuri) piuttosto che come metalli. Si comprende quindi l'interesse a trattare questi solidi, semiconduttori, come una classe ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] bitume impermeabilizzante, la messa a punto con l'ing. Mascarini di un processo di produzione di resistenze elettriche a base di solfuri metallici (brevetto ceduto alla A.E.G. di Berlino) ed infine, per le Distillerie italiane, la messa a punto di un ...
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solfuro
s. m. [der. di solfo, col suff. -uro2]. – 1. In chimica inorganica, derivato neutro o acido (in quest’ultimo caso detto anche solfidrato) dell’acido solfidrico, ottenuto per sostituzione, rispettivamente, di entrambi o di uno solo...
magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, silicati, ossidi e solfuri che, risalendo...