Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] al largo dell'Alaska e quelli di titanio e zirconio al largo dell'India e dello Sri Lanka.
2. Giacimenti idrotermali. Solfuri di ferro, di zinco e di rame e ossidi di manganese precipitano dagli efflussi delle sorgenti idrotermali calde in prossimità ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] , malachite). Nel III millennio a.C. lo sfruttamento dei minerali copre una vasta gamma di materie prime, comprendente anche solfuri: la calcopirite, ad esempio, veniva raffinata a Tepe Siyalk nella seconda metà del V millennio a.C., mentre a ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] tecniche fusorie, la quale è preceduta da un importante accenno alla pratica dell'arrostimento come fase autonoma del trattamento dei solfuri, è completa e perspicua, particolarmente per i metodi di formatura e di colata a cera persa. Del processo di ...
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- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] fabbrica da una miscela pura dei tre componenti, ma da una miscela che comprende anche Fe2O3 MgO, SiO2, alcali e solfuri, così che l'equilibrio è molto più complesso e difficilissimo, se non impossibile a studiarsi in applicazione alla regola delle ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] , generalmente ossidi più o meno complessi, ma anche carburi, nitruri, ossinitruri, boruri, siliciuri e calcogenuri (esempi sono i solfuri di molibdeno, titanio, cerio, che si annoverano tra i m. ceramici avanzati o neoceramici). La grafite, per il ...
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FOTOCHIMICA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e chimica)
Maurizio Padoa
È lo studio dei processi d'indole chimica originati da radiazioni luminose.
Cenno Storico. - Sebbene già dagli Egizî, dai Greci e dai [...] d'argento che si trovano nell'emulsione maturata (F. Weigert e Luhr, 1927) oppure secondo S.E. Sheppard (1925) da solfuro d'argento. In base ad altre esperienze è però probabile che molte altre sostanze possano sensibilizzare l'emulsione. Fra le ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] associano, con incidenze generalmente minime, minerali diversi, legati all'ambiente di sedimentazione (minerali argillosi, carbonati secondari, solfuri di ferro, solfati vari ecc.). Il carbone fossile ha una struttura e una tessitura assai complicate ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] .
Tra le metallurgie dei minerali non ferrosi, quelle dei metalli pesanti (rame, piombo, mercurio) partono generalmente da solfuri che vengono ‛arrostiti', cioè portati ad alta temperatura in corrente d'aria, con formazione di ossido del metallo e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] ,08% di Sb2O3) e della polvere blu di turchese (2,42% di Sb2O3; 3,6% di CuO). Durante il periodo medievale, il solfuro di antimonio di questa regione fu utilizzato in una lega khārsini ad alto contenuto di antimonio. A Tassila la lega di 'rame bianco ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] dilatazione.
Conducibilità elettrica. - Si hanno, anche fra i cristalli, buoni conduttori (come i metalli e molti solfuri, arseniuri, ecc.) e cattivi conduttori (come molti metalloidi, ossidi, solfosali, ecc.). Per determinare la conducibilità nei ...
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solfuro
s. m. [der. di solfo, col suff. -uro2]. – 1. In chimica inorganica, derivato neutro o acido (in quest’ultimo caso detto anche solfidrato) dell’acido solfidrico, ottenuto per sostituzione, rispettivamente, di entrambi o di uno solo...
magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, silicati, ossidi e solfuri che, risalendo...