CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] delle scuole popolari, Trento [ma Graz] 1889; 600 esercizi musicali razionali e melodici per l'insegnamento della lettura e del solfeggio nelle scuole di canto, Trento 1914; Il canto nelle scuole popolari, 3 voll., Vienna 1915; Il canto nelle scuole ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] , che diede alla luce alcuni utilissimi trattati di musica, apprese dal suo Genitore che soltanto dopo aver con lungo solfeggio conseguita la forza, e l'abitudine al canto, si può sfidare la pubblica aspettazione" (Il Redattore del Reno [Bologna ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] torinese si avvalse di una serie di provvedimenti e d'istituzioni importanti: l'obbligatorietà della scuola di teoria e solfeggio, l'abbinamento della scuola di violino e di viola, l'inizio delle esercitazioni quartettistiche, le istituzioni di una ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] della Società del quartetto o nei salotti aristocratici locali. Nel 1874 lasciò la cattedra di strumenti a fiato per quella di solfeggio parlato e cantato. Due anni dopo ottenne il posto di professore di flauto presso il Real Albergo de' poveri, dopo ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] di teoria musicale e quelli relativi alla lettura dello spartito, seguita da dieci lezioni elementari dedicate al solfeggio, che fungono da introduzione al metodo vero e proprio. Inoltre progredendo gradualmente nelle difficoltà fino agli esercizi ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] 1925). Riguardo alla teoria propose di rimpiazzare lo studio sulle più comuni raccolte didattiche con la pratica del solfeggio sulle composizioni musicali di grandi autori, da Bach a Liszt, appositamente trascritte. Per la composizione sostenne il ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] per calcolare le divisioni dell'ottava; un sistema originale di temperamento musicale; alcune proposte per nuovi sistemi di solfeggio e di notazione musicale; osservazioni accurate riguardanti i suoni armonici (sons harmoniques) delle canne d'organo ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] e compositore. Scrisse, infatti, un Metodo teorico-pratico di elementi musicali e canto collettivo con esercizi progressivi di solfeggio a due voci uguali ad uso degli Istituti, scuole normali e popolari di musica delle Scholae Cantorum (Milano ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] s.d.), e un Metodo breve, facile, e sicuro per apprendere bene il canto (ibid. 1834), energica invettiva contro il solfeggio, definito un "linguaggio d'intelligenza, una moneta di convenzione, un gergo erotico, e perciò scandaloso", a cui preferire l ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] per la preparazione degli allievi, saliti in quell'anno al numero di trenta, spiega particolareggiatamente le funzioni della scuola di solfeggio, della scuola di vocalizzo e della scuola di canto.
Nel 1840 il C. ricevette l'incarico di organizzare ...
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solfeggio
solféggio s. m. [der. di solfeggiare]. – 1. Sistema di lettura musicale consistente nel rappresentare fonicamente, nel rendere cioè sensibile all’orecchio, proferendo i nomi delle note, do-re-mi-fa-sol-la-si, il loro significato...