D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] con l'intento di organizzare un complesso bandistico e dare vita ad una filarmonica a Mirabella Eclano.
Compiuti i primi studi di solfeggio e di clarinetto in mi bemolle, che lo misero in grado di fare le prime esperienze di esecutore nei complessi ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] .
Nel periodo successivo al diploma di conservatorio si dedicò all'insegnamento e all'attività compositiva; dal 1935 insegnò solfeggio e armonia nell'istituto musicale Beethoven di Napoli e in seguito nei licei di Salerno, Avellino e Benevento. La ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] Maria Properzia de' Rossi. Nel 1880 entrò a far parte del neonato liceo musicale di S. Cecilia come professore di solfeggio e vi rimase fino al 1917, alternando l'attività di didatta a quella di compositore, principalmente di romanze, e divenendo ...
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GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] , meno prestigioso, di maestro dei cori al teatro Comunale. Contemporaneamente, riuscì a ottenere per concorso la nomina di professore di solfeggio nel Liceo musicale, incarico da lui ricoperto fino al 1855. L'anno successivo la fama di studioso e di ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] , tra cui Luigi Denza. Fu particolarmente apprezzata la sua didattica e, tra l'altro, Mercadante scrisse per la sua classe un Solfeggio a 4 voci.
Il G. si dedicò anche alla composizione di lavori più impegnativi, e affrontò il teatro con l'opera Rita ...
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DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] in riassunto del Metodo pratico, ibid. s. d.; in collab. con B. Gamberini, Nuovo metodo per lo studio collettivo del solfeggio nelle scuole elemeritari maschili e femminili, ibid. 1895, in collab. con B. Gamberini e T. Mantovani.
Il D. morì a ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] napoletano Arch., 29-1-13), e dei prestigiosi incarichi che al D., ancora studente, vennero assegnati: l'insegnamento di solfeggio e pianoforte e la direzione delle musiche sacre nella chiesa della Pietà dei Turchini. Conseguito il diploma, nel 1888 ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] per soprano,una raccolta di 24vocalizzi per mezzo-soprano, divisa in 4 libri e pubblicata a Parigi e a Milano, alcuni Studi di solfeggio molto apprezzati, oltre a una varia produzione di musica vocale da camera. Il B. morì a Parigi il 13 giugno 1849 ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] gli fu confermata dopo un regolare concorso nel 1860. Due anni più tardi ottenne pure gli insegnamenti di secondo solfeggio e di "accompagnamento numerico".
Nel 1863 fu nominato socio onorario della neonata Società del quartetto di Lucca. L'attività ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] di lui come contrabbassista nelle esecuzioni di musiche sacre. Nel 1829 iniziò la carriera di cantante buffo (suo maestro di solfeggio era stato il Ray) ed esordì nel carnevale a Varallo nell'Elisae Claudio di S. Mercadante, accompagnato da un ...
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solfeggio
solféggio s. m. [der. di solfeggiare]. – 1. Sistema di lettura musicale consistente nel rappresentare fonicamente, nel rendere cioè sensibile all’orecchio, proferendo i nomi delle note, do-re-mi-fa-sol-la-si, il loro significato...