GHEZZI, Ippolito
Aldo Bartocci
Nacque probabilmente a Siena, o a Sinalunga, intorno al 1650. In data imprecisata entrò a far parte dell'Ordine dei monaci agostiniani; solo nel 1707-08 conseguì il titolo [...] , per la maggior parte riguardanti le mutazioni "dove s'insegano [sic] gli elementi musicali, et il modo di dare il solfeggio à tutte le sette chiavi anco segnate con vari accidenti con una breve regola di sonare spostato. Opera compendiosa, e molto ...
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AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] diresse i concerti orchestrali eseguiti nei locali dell'Esposizione scientifica-industriale di Parma. Dal 1887 al 1892 fu maestro di solfeggio e canto corale alla Pia Casa di provvidenza parmense, mentre dall'11 luglio 1889 era chiamato a coprire ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] insieme con la moglie Rosa Ottaviani, nel novembre 183 8, fu nominato al locale conservatorio di musica inizialmente professore di teoria e solfeggio, quindi nel 1851 di armonia e di canto per donne e nel 1859 di canto per uomini. Il 26 nov. 1844 il ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] strumento per me e forse neanche la musica era cosa per me visto che ero stato bocciato al primo esame di solfeggio» nel 1939 al Liceo musicale di Verona (Un’autobiografia dell’autore raccontata da Enzo Restagno, 1990, p. 8).
Piuttosto indifferente ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] i feriti di guerra provenienti dal vicino fronte. Dal 1918 (con nomina ufficiale dal 1° nov. 1919) insegnò teoria e solfeggio al B. Marcello; nel 1926 partecipò come organista ai concerti tenuti in quell'istituto musicale. Dal settembre 1928 sino all ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] , dove aveva vinto il concorso al posto di direttore della musica cittadina: in quella sede tenne corsi di teoria e solfeggio, di violino e pianoforte, di armonia e composizione. Ebbe inoltre l'incarico di direttore della banda locale, nonché dell ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] ascoltare un'aria di agilità di A. Sacchini, che la G. cantò alla perfezione, pur non avendo alcuna nozione di solfeggio né di teoria musicale.
La prova così felicemente superata le consentì di esordire nel 1776 all'Opéra-Bouffe negli intervalli fra ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] costretto a dedicarsi alla carriera musicale come principale mezzo di sostentamento. Nel 1895 vinse per concorso la cattedra di solfeggio e armonia presso il conservatorio di Palermo, ove due anni dopo gli venne affidata per incarico la cattedra di ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] salute cagionevole.
Nell’abbazia di Montecassino, dal novembre 1890 al luglio 1891, fu insegnante di teoria e solfeggio e organista; proseguì gli studi con Saladino, esprimendo in parallelo la propria creatività compositiva e immergendosi negli studi ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] a Napoli, nel 1936 vi iniziò la carriera didattica assumendo in Conservatorio un incarico d’insegnamento di teoria e solfeggio, che mantenne anche nel successivo anno scolastico. Fu poi insegnante di musica nell’Istituto per giovani ciechi dal 1939 ...
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solfeggio
solféggio s. m. [der. di solfeggiare]. – 1. Sistema di lettura musicale consistente nel rappresentare fonicamente, nel rendere cioè sensibile all’orecchio, proferendo i nomi delle note, do-re-mi-fa-sol-la-si, il loro significato...