FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] di teoria musicale e quelli relativi alla lettura dello spartito, seguita da dieci lezioni elementari dedicate al solfeggio, che fungono da introduzione al metodo vero e proprio. Inoltre progredendo gradualmente nelle difficoltà fino agli esercizi ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] 1925). Riguardo alla teoria propose di rimpiazzare lo studio sulle più comuni raccolte didattiche con la pratica del solfeggio sulle composizioni musicali di grandi autori, da Bach a Liszt, appositamente trascritte. Per la composizione sostenne il ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] e compositore. Scrisse, infatti, un Metodo teorico-pratico di elementi musicali e canto collettivo con esercizi progressivi di solfeggio a due voci uguali ad uso degli Istituti, scuole normali e popolari di musica delle Scholae Cantorum (Milano ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] s.d.), e un Metodo breve, facile, e sicuro per apprendere bene il canto (ibid. 1834), energica invettiva contro il solfeggio, definito un "linguaggio d'intelligenza, una moneta di convenzione, un gergo erotico, e perciò scandaloso", a cui preferire l ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] per la preparazione degli allievi, saliti in quell'anno al numero di trenta, spiega particolareggiatamente le funzioni della scuola di solfeggio, della scuola di vocalizzo e della scuola di canto.
Nel 1840 il C. ricevette l'incarico di organizzare ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] & Ricciardo Amadino, compagni, 1585] e trattandosi di composizioni prive di testo si pensa potessero essere cantate come esercizi di solfeggio; la seconda, invece, del 1588, Il fiore de Capricci musicali a quatro voci per sonar con ogni sorte di ...
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FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] s.d.); Apuntes dehistoria y estetica de la musica (Roma s.d.); Apuntes de armonía complementaria (ibid. 19o5); Corso di solfeggio (ibid. 1919); Tecnica razionale e progressiva del violoncellista (I-V, Milano 1919); La liuteria italiana, discussione e ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] nel liceo musicale di S. Cecilia per le classi di contrappunto, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, teoria della musica e solfeggio. Dopo essere stato nuovamente assistente e sostituto del maestro Vitale, sempre al Costanzi, tornò al ruolo di primo ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] didattico e divulgativo: si tratta di un Manuale per l'alunno delle scuole di solfeggio cantato (Firenze 1895; 2 ed. completa, ibid. 1898) e di una raccolta di Cinquanta solfeggi per l'esercizio di lettura in tutte le chiavi e divisi in tre parti ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] p. 54).
Oltre all'insegnamento privato del canto e della composizione, dal 1823 al 1833 il L. tenne la cattedra di solfeggio al conservatorio di Milano. Dal 1832 al 1835 ebbe come allievo di contrappunto e composizione il giovane G. Verdi, che a lui ...
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solfeggio
solféggio s. m. [der. di solfeggiare]. – 1. Sistema di lettura musicale consistente nel rappresentare fonicamente, nel rendere cioè sensibile all’orecchio, proferendo i nomi delle note, do-re-mi-fa-sol-la-si, il loro significato...