KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] interno trilobato è stata composta una cappella di puro stile bengalese con shikhara tipicamente indiano.
Nel tempio del sole di Martand, finalmente, predominano gli elementi architettonici romani: uso della malta e di incastri, veri archi a tutto ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] argento; sul bordo in forma di corona di tipo romano è incisa l'immagine di una divinità locale, l'incarnazione terrena del dio Sole-Mitra, in aspetto di cavallo, in piedi davanti a un altare coperto di frutti. L'artista è riuscito a dare col cesello ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] con il viso rivolto all'albero e con ambedue le mani protese in alto.
Pitture vascolari che mostrano s. musicanti da sole o con una nave sono più o meno strettamente connesse con questo tipo di raffigurazioni. Si sono conservati vasi a rilievo di ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] tramandate dagli Etruschi nascondevano simbologie religiose e astronomiche, riferendosi alla relazione costante delle anime con il Sole. Insistette sul rapporto fra Greci ed Etruschi, contraddicendo nuovamente il Micali, e corresse la lettura di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] una vasta necropoli di tombe a camera che contenevano alcuni sarcofagi con decorazione dipinta. Le tombe familiari sono le sole diffuse, i corredi avevano vasi di terracotta, ma in qualche caso il materiale era più ricco (Gournes, Chania), con ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] , Altchristl. und byzant. Kunst, I, Berlino-Neubabelsberg 1914, p. 71; id., Bibliogr.-krit. Nachtrag (senza anno), p. 10; F. Cumont, Il sole vindice dei delitti e il simbolo delle mani alzate, in Mem. Pont. Accad. Rom. Arch., I, 2, 1924, p. 65 ss.; W ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] carattere generale: orientare gli edifici a N per impedire l'azione deleteria degli insetti, che si moltiplicano al calore del sole; evitare il legno, per il pericolo degli incendi; regolare le proporzioni degli ambienti in modo che vi possano essere ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] di cultura e d'arte ravennate, Ravenna 1958; F. W. Deichmann, Frühchristliche Bauten u. Mosaiken v. Ravenna, Baden-Baden 1958 (sole tavole; il volume contenente il testo in corso di pubbliczione nel 1959); W. F. Volbach-M. Hirmer, Arte Paleocristiana ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] aspetto giovanile con code brevi ed orecchie caprine (cratere di Sommavilla Sabina con i satiri che danzano all'apparire del sole).
I satiri delle pitture campane e dei sarcofagi romani sono generalmente imberbi, di aspetto giovanile e si collegano ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] . C.) come una scala eretta dai geni degli antenati per permettere all'anima del faraone di raggiungere il cielo e il sole. Su questa esile testimonianza letteraria si fonda la teoria di coloro che pensano ad un rapporto fra l'Egitto e la Mesopotamia ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
solea
〈sòlea〉 s. f., lat. [propr. «suola», der. di solum «suolo» e «pianta del piede»]. – 1. Calzatura usata dai Romani, consistente in una suola trattenuta da corregge legate al collo del piede, portata da ambo i sessi e generalmente mai...