Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] de Duve (1984; 1991) e F.M. Harold (1986). Sugli aspetti termodinamici è da consigliare la rassegna di R.K. Thauer e collaboratori (1977).
utilizza un intervallo di lunghezza d'onda della luce solare nel quale la radiazione è circa venti volte più ...
Leggi Tutto
Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] più molecolare - e il confine tra queste due fasi è di solito piuttosto netto. In genere, le nubi molecolari possiedono una struttura interna si sia creduto finora.
Dal punto di vista termodinamico, le estreme deviazioni dall'equilibrio termico e ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] di stato simile a quella di van der Waals (v. termodinamica molecolare, vol. XI), nella quale si assimilano le molecole massa m ed m′. Infine I (m, t) è, al solito, la velocità di formazione delle particelle attraverso un processo di nucleazione.
...
Leggi Tutto
Biochimica
Bruno Curti
La biochimica studia le molecole tipiche della materia o sostanza vivente, le reazioni chimiche che intervengono in essa, i catalizzatori che operano su tali reazioni e le variazioni [...] non è importante il tipo di percorso dell'energia, ma solamente lo stato iniziale e quello finale dei componenti, e che comunicazione tra i vari comparti, come si verifica nei sistemi termodinamici chiusi agli scambi di materia. In effetti, si può ...
Leggi Tutto
Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] prima di 3,8 miliardi di anni fa. Nella storia del sistema solare il periodo tra 4,5 e 3,8 miliardi di anni fa è può sicuramente assumere che le varie specie gassose siano in equilibrio termodinamico. Il rapporto tra CH₄ e COz in una simile miscela ...
Leggi Tutto
Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] cristalli in una fase amorfa. Da un punto di vista termodinamico e strutturale, vi è una differenza sostanziale tra una 2003: Deng, Xunming - Schiff, Eric A., Amorphous-silicon solar cells, in: Handbook of photovoltaic science and engineering, edited ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] stabilità delle dispersioni che, dal punto di vista termodinamico, tenderebbero a coagulare a causa dell'elevato valore di massa m ed m′. Infine I(m,t) è, al solito, la velocità di formazione delle particelle attraverso un processo di nucleazione.
...
Leggi Tutto
energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] cariche: III 321 b. ◆ [ASF] [GFS] E. solare: a seconda dei casi, l'e. interna totale del Sole V, dove p, V, T sono, rispettiv., la pressione, il volume e la temperatura termodinamica e U è l'e. interna; da tale relazione discende che l'e. interna non ...
Leggi Tutto
calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] , nell'intervallo considerato. ◆ [ASF] [GFS] C. solare: quello che il Sole irraggia sulla Terra, in ragione di (a) energia che, per un sistema termodinamico e a norma della prima legge della termodinamica, è pari alla somma della variazione dell' ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] s. 3 XVIII (1885), pp. 97-106; Misure del calore solare, fatte in Italia dal 1885 in poi (in collab. con E. pp. 23-28; P. Straneo, Il contributo di A. B. nella previsione termodinamica della pressione della luce, in Rendic. d. R. Accad. naz. dei ...
Leggi Tutto
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...