Locale che serve all'insegnamento dell'equitazione e che consiste in grandi tettoie chiuse o in recinti scoperti. Può avere scopi militari, o soltanto di semplice ammaestramento di cavalli (maneggio), [...] le scuderie sono ricavate al pianterreno sotto la pista e in parte sotto altri locali del primo piano. In questo caso il solaio della pista si sorregge con i sostegni delle divisioni delle poste della scuderia, e il suolo viene formato con uno strato ...
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È quella porzione di area scoperta compresa tra i corpi di fabbrica di un edificio che serve a dare aria e luce agli ambienti interni, al passaggio di persone e di veicoli, o a funzioni e servizî varî [...] ambiente nell'interno del cortile, coprendolo all'altezza del primo o del secondo piano con una vetrata o con un solaio dotato di lucernarî, il quale determina allora un cortile pensile.
Funzioni analoghe ai cortili hanno le chiostrine cavedî ehe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] influenza rilevante la luce che si deve coprire e il clima, cosicché, ad esempio, nelle regioni mediterranee il semplice solaio pieno di una struttura in pietra poteva costituire anche la copertura di un edificio. Presso i Romani il tetto massiccio ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] all'estremità inferiore e con un'appendice nella parte superiore, che è infisso verticalmente fra il pavimento e il solaio all'incrocio di due gallerie. Lavorato a bassorilievo su tutti i lati, esso rappresenta un mostro gorgoneo dai tratti ...
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MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] irregolare, situato entro un ambiente anch’esso poligonale. Realizzò quindi, in asse con questo, un’apertura sul solaio soprastante, una sorta di ballatoio il quale, avendo la medesima forma del basamento, delimitava un vuoto virtualmente prismatico ...
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RIVELLI, Galeazzo
Agostino Allegri
RIVELLI, Galeazzo. – Ben poco si sa circa le vicende biografiche di Galeazzo, figlio di Marchino e di Caterina Malviti, e la sua formazione di pittore. Proveniente [...] contabili della Fabbrica del duomo si decise il pagamento al pittore di 8 lire e 2 soldi per la pittura del solaio «ubi exercetur datium salis minuti», probabilmente un locale attiguo alla cattedrale: resta in dubbio il fatto che, all’interno del ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] autografa degli interventi eseguiti porta la data del 16 dicembre 1621 e registra diversi lavori, tra cui la decorazione del solaio (Ghelfi, 2011, p. 253, doc. 46).
Nello stesso anno licenziò la Vergine che appare a s. Francesca Romana nell’omonima ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] uno stile neoromano. Passarelli decise di inserirsi nella preesistenza in modo quasi indifferente e nella corte pose un solaio intermedio in vetrocemento, che senza una volontà di interazione con il colonnato antico, concedeva spazio alla modernità ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] doriche di granito grigio-rosa, probabilmente ivi rinvenute in occasione dei lavori di sbancamento, vennero poste a sostegno del solaio corrispondente al terzo ordine dei palchi. Superiormente al vestibolo l'H. collocò una sala da musica (nella quale ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] sopraelevate non collegate rigidamente tra loro.
Tra le altre opere di carattere tecnico del D. sono da ricordare: Il solaio duplex, Torino 1923; Contributo al calcolo pratico delle piastre, Milano 1925; Sul calcolo corrente delle travi a traliccio ...
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solaio
solàio s. m. [lat. solarium, propr. «parte della casa esposta al sole» (der. di sol solis «sole»), e quindi «sottotetto»]. – 1. Struttura piana orizzontale a travi di legno, di acciaio o di cemento armato, che forma la copertura e soprattutto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...