CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] di concepire) come una pedinain parecchie proposte di matrimonio; prima con il rappresentante di un ramo dellafamiglia reale, il conte di Soissons; poi con un membro della casa di Lorena, il ducad'Elboeuf; ancora più tardi con il nipote diun ministro ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] fra i maggiori rappresentanti del giansenismo francese, come il Mésenguy, il Caylus, il Boursier e il Fitz-James, vescovo di Soissons. Ma più di tutti frequentò il Montesquieu, con cui entrò in grande intimità e che gli permise di leggere alcune ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] papa fu costretto a cedere alle pressioni dei Franchi: nell'826 infatti non fu in grado di impedire la traslazione a Soissons delle reliquie di s. Sebastiano, uno dei più importanti martiri romani. D'altra parte è chiaro che la speciale venerazione ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...]
Una formale denunzia del De modo reparationis al S. Uffizio, nel corso del 1741, partì invece dal canonico de Gorgne di Soissons. Questi affiancò nella denunzia dell'opera del B. il terzo volume del De theologicis disciplinis del Berti, e i due nomi ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] dei salmi; rime di circostanza (sulla morte di Enrico II, 1559; orazione per la pace, 1562; sulla nascita del conte di Soissons, 1567); una traduzione dell'elogio di Enrico II di P. di Paschal in latino, di cui apparvero a Parigi una prima edizione ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] privilegio rilasciato da B. III per concedergli, a sua richiesta, non solo l'approvazione degli atti del II concilio di Soissons del 28 apr. 853, ma anche la conferma del primato della sua sede metropolitana e della sua giurisdizione, con la riserva ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Champagne en cas que" C. "ne se range bientost à la volonté, du roy". Raggiunti gli altri capi della ribellione a Soissons, C. replica, il 31 gennaio, con un manifeste.
Respingendo come calunnie dei suoi nemici le accuse, C. lamenta lo strapotere "du ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] contemporaneamente da Wilmart e da Sclimitt). L'aveva poi interrotta dopo l'abiura di Roscellino al concilio di Soissons, terminandola poi, da arcivescovo, quando Roscellino era riapparso in pubblico con la sua eresia. Lo scritto era dedicato ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] mentre tentava l'avanzata verso Parigi, dapprima lungo la Marna poi (all'inizio di settembre) puntando a Nord verso Soissons. Il G. si distinse in questa occasione nelle conquiste di Château-Thierry ed Épernay. Nondimeno, la stanchezza degli eserciti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] padre". Il culto liturgico è poi variamente attestato in altri paesi europei (Portogallo, Boemia, Francia, Spagna): a S. Medardo di Soissons la devozione era legata a uno dei frequenti "furta sacra"; per la chiesa abbaziale di St-Pierre-le-Vif di ...
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