MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] diffuso di non apprezzare lo stato di salute se non quando lo si è perso. Non infrequentemente l'interesse del soggetto sano verso la salute è motivato da situazioni verificatesi nel suo ambiente sociale immediato o da paura più che da consapevolezza ...
Leggi Tutto
La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] in 350 giorni (e di attuare, quindi, una perdita media di peso di 100 gr al giorno), è necessario programmare che il soggetto, nei medesimi 350 giorni, abbia una perdita di 21.000 gr di grasso neutro del tessuto adiposo, corrispondenti a 195.300 cal ...
Leggi Tutto
Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] di immunizzazione analoga è stata avviata in fase I, con una sperimentazione clinica che ha coinvolto un campione di 100 soggetti reclutati in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. In seguito all'esito positivo di questa sperimentazione, in cui non sono ...
Leggi Tutto
Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] , lipidico ecc.); la valutazione dell'entità di queste modificazioni non deve avere come termine di confronto ciò che avviene nel soggetto normale non in stato di gravidanza, come per lungo tempo si è fatto, bensì uno standard costituito da donne ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] non inducono sintomi. Reazioni anafilattiche sono rare, a causa della digeribilità delle proteine in gioco. Tuttavia, circa il 9% dei soggetti affetti mostra sintomi al di fuori della bocca e circa l'1÷2% di essi presenta reazioni gravi. I test ...
Leggi Tutto
Training autogeno
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento e autodistensione; proposta dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni Trenta del 20° secolo, [...] degli esercizi richiede una pratica di alcune settimane, fino a che la procedura non diventi automatica e naturale. A seconda dei soggetti e dei casi, l'intera serie può comportare un tempo da 4 a 8 mesi. Il training prevede sedute della durata ...
Leggi Tutto
Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] fattori di rischio e dalle opportune modificazioni dello stile di vita (dieta, attività fisica, astensione dal fumo) nei soggetti già colpiti da un infarto (prevenzione secondaria).
Oltre alle malattie coronariche, la cui espressione più classica è l ...
Leggi Tutto
IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] di fruire della difesa anticorpale innata, fisiologica. Im condizione, che va sotto il nome di agammaglobulinemia, rende i soggetti così tarati estremamente suscettibili alle infezioni; ma ciò appare più vero per le infezioni batteriche che per le ...
Leggi Tutto
Misurazione della funzione uditiva, eseguita stimolando l’orecchio con suoni di caratteristiche note (a. tonale). Attraverso perfezionati apparati di riproduzione (tarati in decibel) si può stimolare l’udito [...] corrisponde a zero fon, quella di dolore a 120 fon. Il confronto tra l’audiogramma normale e quello individuale di un certo soggetto, rilevato mediante un audiometro, consente d’individuare e di precisare anomalie o deficit della funzione uditiva del ...
Leggi Tutto
Movimento ritmico, involontario, succedentesi a scosse, che si può verificare in alcuni organi mobili: il capo (n. cefalico), il velo pendulo del palato (n. velico), l’occhio (n. oculare). Quest’ultimo, [...] coordinazione della muscolatura oculare estrinseca, da un suo affaticamento, da un suo deficit motorio o da un deficit visivo.
Il n. provocato può essere indotto in qualsiasi soggetto e fornisce dati sulle varie componenti della funzione vestibolare. ...
Leggi Tutto
soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...