[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] esperimenti di Libet, i quali sembrano indicare che l’attività cerebrale che porta a compiere un’azione inizi prima che il soggetto ne sia cosciente.
Un’altra teoria si focalizza sull’utilità sociale di credere nell’esistenza di un’identità e di ...
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Nei primi mesi del 1919 Puccini inizia la ricerca del soggetto per una nuova opera: dopo alcune ipotesi, la scelta definitiva cade su Turandot, commedia del drammaturgo veneziano Carlo Gozzi (1720-1806). [...] Inizia così un lungo processo di trasformazione del testo teatrale, per mano dei due librettisti, Giuseppe Adami e Renato Simoni: il risultato sarà un’opera ben diversa dal modello originale, soprattutto ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] , ha permesso di allargare il territorio della conoscenza storica verso temi e soggetti prima poco o nulla considerati. Ciò ha significato ridare voce a soggetti prima rimasti ai margini del racconto storico come donne, bambini e popolazioni ...
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Leenhardt, osservando la società come luogo del consumo letterario e come soggetto della creazione artistica, afferma che è impossibile una distinzione rigorosa tra le due parti: il consumo, infatti, essendo [...] la fase finale di un processo, prevede una produzione ad esso finalizzata. Partendo da questo presupposto, è interessante analizzare come venga “consumato” un particolare fenomeno letterario in una società ...
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Siamo soliti pensare all’italiano, e alle lingue in generale, come a blocchi compatti le cui regole sono rigidamente stabilite dalla grammatica. Da questa prospettiva, la frase che funge da titolo di questo [...] di locutori), la nostra lingua raggiunge la posizione 7 (più di dieci milioni di locutori) (cfr. Grandi 2008: 49) – è infatti soggetta all’azione di diverse dimensioni di variazione. Ciò fa sì che la lingua non sia un blocco compatto, ma un insieme ...
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L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] Association Test, noto come aIAT, volto a misurare le associazioni mentali implicite e a far emergere il ricordo “vero” del soggetto. Se n’è fatto utilizzo, ad esempio, nel procedimento penale noto come “Cogne-bis” su Annamaria Franzoni, e anche in ...
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Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] fatti empirici e testimonianza di un lavorio interiore che si presuppone essere giunto a uno stadio conclusivo. Il soggetto autobiografico, insomma, come Rousseau nelle Confessioni, ci promette il suo cuore perfettamente illuminato e senza ombre. Il ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] quotidiana la realtà ammette in sé il piano personale, ovvero scorre al nostro ritmo, secondo il tempo e lo spazio soggettivi, lo strato impersonale della percezione restringe ciò che è reale a ciò che è naturale, biologico e materiale. Avviene che ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] che gli è esterno poiché lo spazio, indicando l’estensione dei corpi, e il tempo, stabilendo successioni, consentono al soggetto di ordinare tutte le percezioni reali e quindi, di avere delle rappresentazioni degli oggetti di cui fa esperienza. Alla ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] vede i fatti storici pretendendo di osservarli nella loro universalità, cioè indipendentemente da ogni prospettiva: in questo senso è un soggetto panoramico (dal greco pan “tutto” e òrama “vista”). Egli è capace anzitutto di essere “critico”, cioè di ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente antitetico a quello che esso aveva...
SOGGETTO
Nell’analisi logica, il soggetto (dal latino subiectum ‘che sta sotto, che è alla base’) è l’elemento della frase a cui si riferisce il predicato, con il quale concorda nel numero, nella persona e nel genere. Può indicare:
– la persona...