Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] il termine benessere per designare la condizione di quei soggetti che non solo non soffrono di alcuna malattia ma dalla carta costituzionale del 1948, nel contesto delle posizioni giuridiche fondamentali e dei rapporti etico-sociali (art. 32), ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] uno schema metalinguistico utilmente impiegabile dallo storico o dal sociologo nella ricostruzione di determinati processi culturali, sociali, giuridici.
b) I soggetti
Se la cittadinanza è il rapporto fra l'individuo e la comunità politica (ed è nel ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] al latino nell’erudizione, nelle scienze, negli usi giuridico-legali; si consolida negli usi pratici e amministrativi e la costruzione inversa della frase rispetto a quella diretta (soggetto-verbo-oggetto), ritenuta più razionale e naturale, pertanto ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] anni, maschi o femmine, o di entrambi i sessi) da parte di soggetti di età superiore ai 16 anni, aventi almeno 5 anni più delle opportuno eliminare questo termine dal vocabolario tecnico, giuridico, sociale e culturale e parlare più semplicemente ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] , investiti dello ius reformandi nel territorio a loro soggetto; ai dissidenti era solo riconosciuta la possibilità di sfera del diritto, e quindi dello Stato, all’ordinamento giuridico e al potere esecutivo, e quindi sottraendo al potere statuale ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] poetae novi, che tentano un rinnovamento della letteratura romana. I soggetti sono la mitologia o l’autobiografia lirica; i modelli: che per il progresso del pensiero teologico, scientifico e giuridico, e per l’interesse verso i filosofi antichi, ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] stata, in passato, caratterizzata da una concezione soggettiva: era considerato servizio pubblico quello prestato da i s. territoriali. Complicate e protette da numerosi istituti giuridici erano le operazioni di leva; in caso di improvvisa necessità ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ha ricoperto un ruolo importante nell’ambito delle diverse esperienze giuridiche, anche se è solo con l’età moderna che si ha dato. La l. canonica può essere promanata solo da un soggetto idoneo a darla (legitimi principis). Circa l’oggetto della l. ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] , peraltro, comporta anche una relazione tra chi pone la norma e chi a essa è soggetto. R. giuridico si ha così nel primo come nel secondo caso: pertanto la nozione di esso non può essere ristretta alla sola ipotesi dell’obbligo, cui fa riscontro ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] federale di dimensioni continentali.
Aspetti giuridici
Dal punto di vista giuridico-costituzionale, invece, la n. è la grande «invenzione» della Rivoluzione francese: essa, infatti, è il soggetto che consente di superare definitivamente, da ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...