Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] della società civile, di una società fondata sul riconoscimento giuridico della proprietà privata e su un governo libero, . Non più l'umanità soltanto, ma la realtà diventava il soggetto del progresso. E da ciò poteva trarre alimento quella che già ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] che conferiscono poteri si possono distinguere ulteriormente: a) le norme di mutamento, o norme sulla produzione giuridica, le quali conferiscono a certi soggetti il potere di creare o modificare obblighi; b) le norme di giurisdizione, o norme sull ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] ?", domanda che sembrava sollevare questioni biologiche, etiche e giuridiche.
Si poteva sostenere che l'embrione, quale risulta essi siano rispettosi della dignità degli altri e soprattutto dei soggetti per i quali si sceglie.
L'etica della dignità è ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] che la relazione tra dei e uomini diventa una relazione vera e propria, cioè soggetta a regole e stipulazioni (come il famoso 'patto' tra Yahweh e gli Israeliti) di natura quasi giuridica. Non è un caso che il diritto nasca spesso dal culto e che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] come parte di una comunità sociale preesistente, sia come soggetto in divenire a cui la comunità politica deve prestare ’), tra cui è centrale la questione dell’uguaglianza non solo giuridica ma anche sociale ed economica.
Un profondo solco tra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] riconosciute anche dallo Stato. Così radicato, l’imperativo giuridico ha per oggetto la giustizia e per fine il su ciò che le cose sono, ma su chi è l’uomo come soggetto vivente e pensante: si sottolinea come l’interiorità sia aperta all’idea dell ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] teatrale e quindi ruolo sociale); nel XVII secolo il suo ambito semantico si specificò in due direzioni: una giuridica, la persona come soggetto di diritti, e una teologica, la persona come essere autonomo dotato di una virtualità di esistenza eterna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] è il fatto di mantenere sempre aperta la differenza, sia tra il soggetto e l’oggetto, sia tra la forma che viene prodotta e il di tipo etico, ma anche di tipo legislativo e giuridico. Mentre per Vattimo tale populismo rappresenta l’ultima resistenza ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] mentre non risulta che realizzasse il catalogo per soggetto e quello delle dissertazioni, che aveva previsto. poesia) e alla riflessione ideologicopolitica (dalle premesse filosofiche a temi giuridici ed economici). L'interesse poetico del F. non fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] una «grande attenzione [...] per il socialismo etico e giuridico» secondo una spiccata «intonazione assiologica o deontologica» ( , cit., p. 61).
Si vede qui come il nesso soggetto/oggetto sia il modo specifico con il quale Mondolfo, nel momento ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...