CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Vico sposato a Gioberti, e nettamente distinta dallo storicismo giuridico, per esempio di un Savigny, ritenuto rigorosamente immanentistico delle cose appreso dall'intelletto", non è estraneo al soggetto, non nasce dall'impero del più forte, ma è ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] derivando dal "lume Divino... è solamente quella che rende il soggetto certo e forza lo 'ntelletto" (ibid., pp.67-68). . (e soltanto così poterono salvarsi da probabile distruzione i manoscritti giuridici di cui si è discorso), tra i quali, si disse ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] di Santi Romano, riteneva che il diritto dello Stato sul territorio fosse configurabile come diritto di un soggetto sulla cosa propria; La funzione giuridica del territorio comunale, in La Legge, 1904, ora in Studi, II, pp. 265-286, pubblicato nel ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] base del riconoscimento del debito da parte del soggetto passivo […] autorizzava il creditore a sollecitare l pubblicazione e nel 1568 di una commissione di censura di opere giuridiche (Savelli).
Dei primi anni Sessanta sono gli ultimi due lavori ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] di infrangere la regola della singolarità del rapporto fra soggetto e cosa nel diritto romano. Non è stato giudizio, di ridurre a soli quattro anni il periodo di studi giuridici, che a Bologna toccava i dieci anni trascorsi ad apprendere norme ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] permanenza in Sicilia consentì al C. di approfondire gli studi giuridici ed economici e di entrare in rapporto con uomini come F finire dell'anno ritornava a Genova. Qui, pur ancora soggetto a periodiche crisi nervose, si diede tutto all'avvocatura ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] più nobili e influenti del contado di Bormio allora soggetto ai Grigioni; nel 1688 era stata aggregata da Leopoldo ) contiene materiale attinente al D. nelle seguenti cc.: D. 1. 2. 12 (pareri giuridici); D. 1. 2. 27, 45, 46, 47 (cit.); D. 1. 3. ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] vi aveva trattato numerose «altre cose affatto estranee dal soggetto che avea per le mani». Stroncatura ribadita da Giustiniani si prestavano a considerazioni di ordine generale sugli assetti giuridico-istituzionali del Regno e sui rapporti tra i ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] offrendo il criterio della normalità dell'azione umana che guiderebbe ogni disciplina giuridica. E la normalità dell'atto andrebbe ricercata con riguardo al soggetto e richiamata al comportamento dell'uomo medio. Il riferimento alla norma in ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] in Arch. giur., CXXXIV [1947], pp. 3-231, Del diritto soggettivo e del merito. Commento a Grozio, in Riv. int. di pp. 43.50; W. Cesarini Sforza, Oggettività ed astrattezza nell'esperienza giuridica [1934], in Boll. d. Ist. di filos. d. diritto d. ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...