Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] non si acquista per effetto di una norma convenzionale, bensì mediante la partecipazione effettiva ai rapporti giuridici internazionali, su un piano di parità con gli altri soggetti. Alla C. p. i. sono altresì attribuite personalità e capacità ...
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. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] autori è stato Moḥammed u-‛Alī u-Brāhīm che scrisse verso il principio del sec. XVIII operette di soggetto religioso e giuridico, una delle quali è stata pubblicata e tradotta.
Sebbene trasmessa per lo più oralmente, è da ricordare la letteratura ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] capacità di agire, ossia l'attitudine a compiere atti giuridici. Di solito capacità giuridica e capacità di agire si trovano riunite un ogni uomo. Ma ciò non è sempre: così l'uomo appena nato è subito soggetto di diritti, ma non ha capacità di agire ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] segnò il futuro stato boliviano. Dal punto di vista giuridico l'Audiencia di Charcas aveva fatto parte del viceregno muto è Wara-Wara (1929), di V. Maidana, che ha per soggetto una leggenda sugli Incas.
Il primo lungometraggio sonoro, La guerra del ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] , mentre quello istituzionale (a livello politico, giuridico, religioso, etico, economico) è più particolaristico rischi e le sue finalità di fondo. In tal modo il soggetto sociale pur operando nel quotidiano pensa al metaquotidiano, si accontenta o ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] t. g. in modo da renderle compatibili con il soggetto ricevente, ma questa strategia è oggetto di un acceso suscitato dibattiti di ordine non solo medico ma anche etico, giuridico e politico perché, a fianco degli evidenti benefici diagnostici e ...
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Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] il protettorato francese) e specialmente i protettorati coloniali e la maggior parte dei paesi soggetti a mandato internazionale.
La natura giuridica del protettorato coloniale è stata vivamente discussa, ora avvicinandola a quella del protettorato ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] più importante mezzo di prova per la genuinità e per il valore giuridico dei documenti.
Fino al sec. XVI i sigilli furono in prevalenza della città, o con un loro attributo, con scene di soggetto biblico o tolte dalla vita del patrono, o con figure ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] parte rilevante. Da qui la convinzione che della m. come soggetto politico possa darsi storia, e non − come sarebbe forse riconoscendo all'associazione mafiosa persino i caratteri di ordinamento giuridico (S. Romano 1918), magistrati e studiosi del ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] tono dell'umore, producendo uno stato di anedonia. Il soggetto sarebbe quindi costretto a consumare la d. per contrastare
Diritto
Criterio tabellare e classificazione delle droghe
Sul piano giuridico, nell'ordinamento italiano, ci si attiene a una ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...