servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] che, indipendentemente dalla natura del soggetto erogatore, riconosce il carattere di servizio pubblico in virtù del esercizio dei dirittidi opzione, cura delle riscossioni per conto del depositante e in generale tutela dei diritti inerenti i ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] rapporti giuridici della navigazione ha dato luogo a un diritto speciale, caratterizzato da una forte autonomia, che si aerovie; le stazioni forniscono, di norma, indicazioni di distanza e di azimut non soggette a perturbazioni atmosferiche. Il ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] «per motivi di sanità o di sicurezza» (art. 16, co. 1, Cost.).
R. di caccia
Diritto esclusivo di cacciare in un escluse le passività aventi come controparte un’altra istituzione soggetta all’obbligo di riserva o una Banca centrale nazionale o la BCE ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] (e quindi del dirittodi veto sull’attività di qualsiasi altro organo), nonché della carica di pontefice massimo; b) creazione di un apparato burocratico di funzionari (legati, prefetti, procuratori, curatori), non soggetti in alcun modo al ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] le opere: Filosofia della politica (1839), Filosofia del diritto (1841-45), Delle cinque piaghe della Santa Chiesa (1848 fondamentale, di cui la singola sensazione è una modificazione, testimonianza della realtà del mondo esterno al soggetto. Nel ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] 1995). Se la storia non esiste, se il senso di essa è dato dal potere che prevale, allora il passato non può essere invocato a legittimare i 'diritti' del presente: e i nuovi soggetti sociali possono pretendere un riconoscimento della loro 'modernità ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] e modelli nuovi di gestione della politica mondiale, che parvero prefigurare un'evoluzione positiva del sistema internazionale: il tema dei diritti umani assunse una centralità senza precedenti, obbligando tutti i soggetti del sistema - statuali ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] di questa presunta comunanza di elementi identitari che a tale collettività (la nazione) doveva essere riconosciuto il dirittodi discorso politico che doveva renderli consapevoli di far parte di questo inedito soggetto collettivo. Dunque la "nuova ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] e che perciò il potere monarchico sarebbe superiore a ogni altro e non soggetto ad alcuna legge. Il re Luigi XIV, che regnò in Francia nella con lo scopo di migliorare le condizioni di vita dei lavoratori e di tutelarne i diritti.
Le città attirano ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] quanto soggettidi storia, in conoscenza dell'universale. E pertanto vano ricercare la validità di un'opera di storia inizi del XVII secolo veniva stabilito in Toscana il diritto pubblico di prelazione sui documenti storici messi in vendita. Alla ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...