BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ripresa pedissequa ci pensa l'ironia dello scrittore e la sua disposizione a un discorso lucido, netto, senza compiacimenti soggettivi. Sull'altro versante della ricerca, e contemporaneo a questo, c'è già l'esperimento metafisico di racconti come La ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Premessa in cui, ricordando che la critica «non è e non può essere una scienza» in quanto libero esercizio soggettivo, richiamava alla necessità per il mondo contemporaneo, «sempre più minacciato da anatemi ideologici e da caccia alle streghe», di ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] . era andato intanto accentuando un'immagine negativa e svalutativa della lotta politica, che gli appariva il dominio del soggettivo. Ad essa contrappose piuttosto la concordia e la potenza dei fatti che avevano preparato il riscatto e l'indipendenza ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] piano, che il metodo seguito da L. nel tradurre non fu il risultato di una scelta arbitraria o di gusto soggettivo, bensì rispecchiò una tradizione più antica, in uso particolarmente nelle scuole. La poesia omerica ne usciva certo malconcia, ma pure ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e narrativo di particolare importanza per la tecnica burchiellesca. A il procedimento che permette la messa a fuoco di soggetti inusitati, chiamati a muoversi in una realtà a loro misura, con un'identità puramente grammaticale, della quale la ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] "fatica". Il tono modesto di queste dichiarazioni - che riducono l'Orlando, nella sua genesi e nel suo intento soggettivo, come pure nella sua funzione oggettiva, nei limiti di un puro "divertimento" - rispecchia l'estrema discrezione dello scrittore ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...