diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] . Alla concezione speculativa del d. s’interessò il pensiero medievale. Nella concezione medievale lo stesso d. soggettivo acquista un nuovo valore; l’uomo è soggetto di d. non in quanto è cittadino di uno Stato, ma in quanto è essere spirituale e ...
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al-Shafi'i, Muhammad Abu 'Abd Allah
al-Shafi‛i, Muhammad Abu ‛Abd Allah
Fondatore eponimo del terzo madhhab sunnita (Gaza 767-Fustat 820). Arabo dei Banu Quraysh, studiò a Medina tradizioni e diritto [...] e giuridiche dal Corano e dalla , facendone una vera metodologia esposta nella famosa Risala (Trattato), forse il primo esempio del genere, eliminando quello che poteva esservi di soggettivo e arbitrario nel procedimento dei madhhab anteriori. ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] 'immediato riferimento all'io, esso non può essere considerato alla stessa stregua di altri fenomeni e come, separato dal centro soggettivo di cui è determinazione, "non può rivelare più la sua vera natura né il suo significato nel tutto complesso di ...
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Atteggiamento di chi non prende posizione tra le varie fedi religiose, o ritenendole inutili (e anche false: si parla allora di i. assoluto e, più propriamente, d’irreligiosità), o dichiarandole tutte [...] valore di una fede non risiederebbe in un complesso oggettivo di dottrine definite, ma nel sentimento interiore, nell’atto soggettivo di scelta che, nella sua purezza, dà valore alla fede. Questa dunque sarebbe qualcosa di puramente interiore (anche ...
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Impianto, a carattere industriale o artigiano, nel quale si effettuano lavorazioni meccaniche e metallurgiche inerenti alla fabbricazione di semilavorati, di macchine, di organi e parti meccaniche e strutturali, [...] anche oggi nella denominazione di alcune botteghe d’arte, centri di studio e simili, oltre che in espressioni di carattere soggettivo, in cui si alterna con fucina. In molti significati del passato, il termine è stato sostituito da altri, quali ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] interpretazione autentica (art. 1, co. 2); i decreti legge, inoltre, non potrebbero istituire nuovi tributi né estendere l’ambito soggettivo di applicazione di tributi già esistenti (art. 4). In base allo S. le norme tributarie (il cui contenuto deve ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] più sorprendente se si considera che, per Marx, questi due processi reali sono strutturati esattamente allo stesso modo dell'inversione di soggetto e predicato ch'egli imputa alla logica di Hegel e, in genere, a ciò ch'egli chiamò la ‟metafisica dell ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] portare il sapere ‛dal di fuori': può essere soltanto un dialogo, che tratti l'uomo non come oggetto dell'insegnamento, ma come soggetto, fatto non ‛per' lui; ma ‛con' lui e ‛da' lui.
Pedagogia e rivoluzione sono dunque tutt'uno: si tratta cioè di ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] una rottura delle pretese di universalità e di stabilità nei ruoli sociali e nel mondo dei valori e quindi come soggetti, essi stessi, a un destino di transitorietà. In questo senso la storicità della condizione borghese è vissuta entro una visione ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] sono una selezione e una versione dei fatti osservati e riprodotti. Se non si tiene ben presente questo carattere selettivo e soggettivo (nel suo senso di ‛interpretativo' in base ai canoni e all'estro), si cade nell'errore, che è pure frequente, di ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...