COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , p. 37).
Lo stesso gusto per la commistione di elementi storici con notazioni e riflessioni di tono spesso provocatoriamente soggettivo è alla base di uno dei suoi libri più noti, Nascita e vicende del romanzo italiano (Milano 1939), che raccolse ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] seconda parte fu rappresentata a Firenze nel '69 al teatro de' Fidenti), Il re Dasarata, dramma leggendario in due atti, soggetto ricavato dai primi due libri dell'epopea Râmâyana (rappresentato da E. Rossi al teatro Nuovo di Firenze nel '71); Mâyâ ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] del tutto fuori dagli orizzonti estetici crociani, gli consentiva di indicare la natura della creazione artistica quale libera operatività del soggettivo sui dati di natura, allo scopo di instaurare una sintesi (estetica) tra materia e forma. Ed è di ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] per lo più in terza persona, salvo il diario Guerra in camicia nera); e l'altro, per un modo più soggettivo e introspettivamente immedesimato (il "dopo" sfrutta spesso la prima persona, e, quand'anche non lo fa, insegue un protagonista evidentemente ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] conto dell'onesta e scrupolosa fatica, in cui è sempre tenuto ben distinto il dato oggettivo, la materia, da quello soggettivo che non si risolve tanto in un giudizio critico, quanto piuttosto in un benevolo atteggiamento che tradisce l'affettuosa ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] prose e i versi dei Prologhi, con i loro motivi morali e lirici, il loro violento ed aspro contenuto soggettivo, riflettono l'egocentrismo del C. con una prevalenza, appunto, di elementi contenutistici, attestati come validi in una sua dichiarazione ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] dell'intera latinità (neanche il Poliziano si discosta dalla teoria dell'imitazione-emulazione, ma rivendica l'intervento soggettivo dell'autore in sede di trattazione artistica), il C. rifiuta a priori l'esplorazione stilistico-grammaticale degli ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] culturale e letteraria, non più in uso come lingua dell'amministrazione e degli affari, limitata ormai dunque all'ambito soggettivo del parlato quotidiano.
Proprio negli anni della giovinezza del D., nel 1565, lo Stamento militare sardo aveva infatti ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] e resistente in un lavoro mirabile per sicurezza ed armonia di linee ...; nell'averlo saputo far servire, non tanto al soggettivo disegno d'una creazione fantastica, quanto a un intendimento universale e perpetuo di civile moralità" (Dal secolo e dal ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 'opporsi e distinguersi da una moda corrente, di una personalità morale istintivamente avversa all'arbitrio dell'individuale e del soggettivo, che giunge a fare sue posizioni del Gioberti e del Rosmini non perché abbia un suo realismo gnoseologico o ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...