Nel diritto processuale civile, uno degli elementi identificativi oggettivi dell’azione proposta.
Se con il termine causa petendi si suole indicare l’insieme delle ragioni in fatto e in diritto poste a [...] , così, l’oggetto processuale, costituito dal contenuto della tutela richiesta, all’oggetto sostanziale, ovvero il diritto soggettivo fatto valere in giudizio.
Voci correlate
Azione. Diritto processuale civile
Causa petendi
Cosa giudicata. Diritto ...
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Sergio Menchini
Accertamenti incidentali
Abstract
Gli accertamenti incidentali, che sono presi in considerazione, in modo espresso, dall’art. 34 c.p.c., rappresentano un capitolo, forse il più importante, [...] 11.7.2012, n. 11660; Cass., 1.6.2004, n. 10502).
Concludendo su questo punto, esclusivamente la pregiudizialità tecnica è soggetta alle regole stabilite dall’art. 34 c.p.c., e non anche, invece, la pregiudizialità logica: i temi soltanto logicamente ...
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Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] , nel secondo di p. in senso sostanziale. Molto spesso p. in senso formale e p. in senso sostanziale coincidono in un unico soggetto, ma ciò non avviene sempre: per es., nel caso della rappresentanza, il rappresentante sarà p. in senso formale, e il ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce così quella di non doversi procedere o di assoluzione. Quella di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che precludono un accertamento [...] suoi elementi oggettivi ed è stato commesso dall’imputato, tuttavia non integra un illecito penale per mancanza dell’elemento soggettivo, o per la sussistenza di una causa di giustificazione; d) assoluzione perché il fatto non è previsto dalla legge ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Introdotto nell’ordinamento con gli artt. 34-37 d.lgs. 17.1.2003, n. 5, in attuazione della delega contenuta nell’art. 12, l. 3.10.2001, n. 366, e sopravvissuto all’abrogazione [...] dell’art. 2393 bis c.c. Ed è così, pertanto, che la scelta di indirizzare la tutela delle posizioni soggettive in materia societaria nell’alveo esclusivo del giudizio arbitrale deve porsi come un’opzione che bilanci adeguatamente gli interessi (per ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Il contributo analizza l’azione di mero accertamento o dichiarativa, nel contesto delle azioni civili, prendendo in esame gli aspetti più controversi del tema: quello della [...] dunque, non ogni attività che risulti, in certo qual modo, destabilizzante dell’esistenza o della certa configurazione di un diritto soggettivo in capo al suo titolare, potrà generare il potere di agire in mero accertamento a sua tutela; lo sarà solo ...
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Questione di merito che nel processo civile, in ragione della sua astratta idoneità a definire il giudizio, consente al giudice di anticipare il passaggio alla fase decisoria.
Nel processo civile il giudice [...] quesito che il giudice deve risolvere nel processo è se, al momento della decisione, sussista o meno il diritto soggettivo fatto valere; sicché può accogliere o rigettare la domanda sulla base della motivazione che prima delle altre lo conduce alla ...
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Riti a cognizione piena. Azione di classe a tutela del consumatore
Angelo Danilo De Santis
Riti a cognizione pienaAzione di classe a tutela del consumatore
La lunga gestazione della tutela collettiva [...] le ragioni del proprio debitore, del proprio dante causa o del proprio assicurato; sarebbe dunque irragionevole ammettere che tali categorie di soggetti possano entrare nel processo se chiamati in causa ex artt. 106 e 107 c.p.c.24.
3.3 La struttura ...
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Cesare Cavallini
Abstract
La disciplina del procedimento arbitrale in materia societaria di cui agli artt. 34-37, d.lgs. 17.1.2003, n. 5 si caratterizza per gli aspetti peculiari che contraddistinguono [...] , co. 2, e 307, co. 1, c.p.c. per l’assenza di poteri coercitivi in capo agli arbitri, incide sulla limitazione dell’efficacia soggettiva del lodo alle parti originarie. Tuttavia, come può desumersi dalla regola dell’art. 816 quater, co. 3, c.p.c., l ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati i presupposti per la dichiarazione di fallimento, così come rielaborati dal d.lgs. 9.1.2006, n. 5 (legge di riforma organica del fallimento) e dal d.lgs. 12.9.2007, [...] decr. 28.10.2011, in Fallimento, 2012, 1, 78; in precedenza Trib. Alba, 25.3.2009, in Guida dir., 2009, 23, 62).
2. Il presupposto soggettivo
Il secondo comma dell’art. 1 l. fall., così come modificato dal d.lgs. 9.1.2006, n. 5 (legge di riforma del ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...