GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] continua. G. tuttavia distingue un'accezione ampia di res, che comprende tanto i modi d'essere (habitudines) quanto i soggetti che li assumono (naturae habitudinis subiectae), e una ristretta, che indica solo questi ultimi. Su tale base, egli sembra ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] Stato nella sua costituzione. La fonte del problema per il magistrato lucano è radicale e risiede nelle costruzioni teoriche del soggetto di diritti: "l'ordinamento giuridico è una delle fonti da cui scaturiscono i diritti subbiettivi, ma non l'unica ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] e resistente in un lavoro mirabile per sicurezza ed armonia di linee ...; nell'averlo saputo far servire, non tanto al soggettivo disegno d'una creazione fantastica, quanto a un intendimento universale e perpetuo di civile moralità" (Dal secolo e dal ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 'opporsi e distinguersi da una moda corrente, di una personalità morale istintivamente avversa all'arbitrio dell'individuale e del soggettivo, che giunge a fare sue posizioni del Gioberti e del Rosmini non perché abbia un suo realismo gnoseologico o ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ripresa pedissequa ci pensa l'ironia dello scrittore e la sua disposizione a un discorso lucido, netto, senza compiacimenti soggettivi. Sull'altro versante della ricerca, e contemporaneo a questo, c'è già l'esperimento metafisico di racconti come La ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Premessa in cui, ricordando che la critica «non è e non può essere una scienza» in quanto libero esercizio soggettivo, richiamava alla necessità per il mondo contemporaneo, «sempre più minacciato da anatemi ideologici e da caccia alle streghe», di ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] . era andato intanto accentuando un'immagine negativa e svalutativa della lotta politica, che gli appariva il dominio del soggettivo. Ad essa contrappose piuttosto la concordia e la potenza dei fatti che avevano preparato il riscatto e l'indipendenza ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] il racconto, pur presentando il punto di vista ufficiale e "doriano" sugli avvenimenti, diventa più personale e soggettivo nelle valutazioni (in ciò differenziandosi dagli annalisti precedenti) soprattutto per le vicende relative agli ultimi anni ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] piano, che il metodo seguito da L. nel tradurre non fu il risultato di una scelta arbitraria o di gusto soggettivo, bensì rispecchiò una tradizione più antica, in uso particolarmente nelle scuole. La poesia omerica ne usciva certo malconcia, ma pure ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e narrativo di particolare importanza per la tecnica burchiellesca. A il procedimento che permette la messa a fuoco di soggetti inusitati, chiamati a muoversi in una realtà a loro misura, con un'identità puramente grammaticale, della quale la ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...