DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] essere imparziale: leggere significa infatti interpretare, come scrivere vuol dire rivivere: atti nobili, ma non per questo meno soggettivi. Lo storico può al massimo ambire a dare al proprio giudizio critico il carattere di sincerità.
Rigorosamente ...
Leggi Tutto
CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] viveva, dall'altra acquistavano alla sua ricerca scultorea nuove possibilità espressive e favorivano il controllo dell'"impeto soggettivo a vantaggio d'una maggior chiarificazione oggettiva delle forine".
Questa fase di ricerca può dirsi conclusa nel ...
Leggi Tutto
MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] affollata di leopardismi ("fole", "vago", "speme"). Labriola osservava che "la nota ribelle" veniva "sopraffatta dalla malinconia", sicché il soggettivo lirismo non riusciva a esprimere "quello che agita i petti e gli animi di tutto il gran popolo ...
Leggi Tutto
MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] dato, secondo un'indicazione sistematica e di metodo avanzata da Cousin, dall'intenzione di conciliare il punto di vista soggettivo con quello oggettivo.
Altri scritti del M.: Elementi di filosofia per uso del Seminario arcivescovile di Palermo, I-II ...
Leggi Tutto
Pietrangeli, Antonio
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1919 e morto a Gaeta il 12 luglio 1968. Apparentemente vicino alle forme della commedia all'italiana, [...] la realtà vista attraverso l'oggettività della macchina da presa si trasforma nella realtà vista attraverso lo sguardo soggettivo della protagonista. P. realizzò poi Fata Marta, episodio di Le fate (1966) e Come, quando, perché (1969), ricostruzione ...
Leggi Tutto
Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] natura di ciascun individuo, e tale diritto si estende fin dove si estende la potenza della natura; dal punto di vista soggettivo il diritto di natura viene a coincidere con la potenza di ciascuno. E poiché gli uomini, anziché farsi guidare dalla ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] rossi) e quelli che danno luogo al secondo movimento (i segmenti) di un colore diverso (per es. verdi), e se al soggetto in ipnosi è stata data la suggestione: ‟Lei vedrà sullo schermo davanti a lei ‛soltanto' elementi luminosi rossi; non ci sono nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] , giudizio ecc.). Un aspetto originale delle indagini di Buccola consisté nella comparazione dei tempi di reazione ottenuti in soggetti normali e in pazienti con disturbi psichiatrici al fine di determinare in modo oggettivo quali fossero i processi ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] dell'intera latinità (neanche il Poliziano si discosta dalla teoria dell'imitazione-emulazione, ma rivendica l'intervento soggettivo dell'autore in sede di trattazione artistica), il C. rifiuta a priori l'esplorazione stilistico-grammaticale degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] ruolo decisivo nel consolidamento degli studi politologici italiani e in cui il controllo degli autori scelti offre un taglio soggettivo, ma avanzatissimo, della disciplina; il già ricordato volume Politica e società, il cui titolo rivela una delle ...
Leggi Tutto
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...