GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] pp. 250-296, e in Scritti di diritto pubblico in onore di Santi Romano, II, Padova 1940, pp. 393-433; I limiti soggettivi del giudicato amministrativo, in Giurisprudenza italiana e la legge, XCIII [1941], 3, coll. 17-26, poi in Studi di giustizia, pp ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] prose e i versi dei Prologhi, con i loro motivi morali e lirici, il loro violento ed aspro contenuto soggettivo, riflettono l'egocentrismo del C. con una prevalenza, appunto, di elementi contenutistici, attestati come validi in una sua dichiarazione ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] a simbolo della libertà di interpretazione dei giuristi medievali, capaci di infrangere la regola della singolarità del rapporto fra soggetto e cosa nel diritto romano. Non è stato osservato che proprio negli anni del trasferimento di Pillio a Modena ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] sono azioni oggettive (non pregiudicate dall'eventuale eresia di chi le amministra) o se sono condizionati da un elemento soggettivo (ossia la pura fede di chi consacra). B. non offre però un'indagine rigorosamente sistematica di tale questione, così ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] dei Fasci e delle Corporazioni, Roma 1939, pp. 19-33) e ai concetti di "personalità giuridica" e di "diritto soggettivo" nella sfera pubblicistica erano intese dal C. come contributi della scienza giuridica all'edificazione dello Stato nuovo. Egli ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] preoccupato anche di porre rimedio al carattere frammentario della legislazione sovrana e al particolarismo statutario e giuridico soggettivo e territoriale, raccogliendo e riordinando la produzione normativa ducale sull'ordine pubblico.
Il L. morì a ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] Roma solo nel 1987.
Iniziò così l’ultima e più conosciuta fase dell’attività pubblica di Quinzio. Sul piano soggettivo fu contraddistinta dal bisogno interiore di continuare a scrivere anche dopo aver portato a termine il Commento alla Bibbia, libro ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] essere imparziale: leggere significa infatti interpretare, come scrivere vuol dire rivivere: atti nobili, ma non per questo meno soggettivi. Lo storico può al massimo ambire a dare al proprio giudizio critico il carattere di sincerità.
Rigorosamente ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] viveva, dall'altra acquistavano alla sua ricerca scultorea nuove possibilità espressive e favorivano il controllo dell'"impeto soggettivo a vantaggio d'una maggior chiarificazione oggettiva delle forine".
Questa fase di ricerca può dirsi conclusa nel ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] affollata di leopardismi ("fole", "vago", "speme"). Labriola osservava che "la nota ribelle" veniva "sopraffatta dalla malinconia", sicché il soggettivo lirismo non riusciva a esprimere "quello che agita i petti e gli animi di tutto il gran popolo ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...