Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] » (p. 182).
Ciò che caratterizza in maniera specifica l’interpretazione è il fatto di mantenere sempre aperta la differenza, sia tra il soggetto e l’oggetto, sia tra la forma che viene prodotta e il suo produttore. È questo che agli occhi di Pareyson ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] aspetto importante della teoria ormica è la corrispondenza tra stati emotivi e istinti: l'emozione è il versante soggettivo, accessibile alla coscienza individuale, di una forza che spinge a una risposta comportamentale, ma rimane inaccessibile nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] più stretto, ed era sotteso alla frequenza con la quale le cariche di geografo e di giurista si sommano in un unico soggetto. Tale nesso è rinvenibile anche in Gentili, il quale ci dice che, per quanto ciò appaia strano, l’estremità orientale dell ...
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Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] art. 7, co. 1, lett. h, l. n. 124/2015) e che esso non è «sottoposto ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente» (art. 5, co. 3, d.lgs. n. 33/2013), oltre al fatto che l’istanza di accesso civico generalizzato non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] , la legittimazione a far uso di un particolare cespite di utilità, che era attiva in via non esclusiva in testa a un soggetto specifico, in quanto fornito di un suo peculiare status; al modo appunto di una veste, che si indossa e si utilizza, quasi ...
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Il codice dell'amministrazione digitale
Francesco Cardarelli
Il d.lgs. 26.8.2016, n. 179 ha profondamente innovato il codice dell’amministrazione digitale (CAD), con particolare riferimento all’estensione [...] ss.
4 L’art. 17 del d.P.C.m. 13.11.2014 aveva previsto il definitivo abbandono della documentazione cartacea da parte dei soggetti tenuti all’applicazione del CAD a decorrere dal mese di agosto 2016: ma l’art. 61 del d.lgs. n. 179/2016 ha rinviato ...
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Giuseppe Finocchiaro
Abstract
Sulla base di un approccio di diritto positivo si intende fornire un primo inquadramento delle tre principali ipotesi previste dal codice di procedura civile, in cui è [...] a contratti conclusi con moduli o formulari, anche la decisione resa a conclusione del processo è da considerarsi d’equità e come tale soggetta allo speciale regime di cui all’art. 339, co. 3, c.p.c. Di conseguenza: da un lato, sono sottoposte a ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] cui agli artt. 63-66. Esistono infatti argomenti a favore di un’applicazione estensiva dell’ambito di applicazione soggettivo delle predette disposizioni anche ai residenti non cittadini. Tra questi argomenti, a nostro parere, il più significativo ...
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Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] . 2545-sexies, c.c.).
Tuttavia, lo scopo mutualistico non si traduce nel riconoscimento ex lege di un diritto soggettivo dei soci nei confronti della cooperativa né a vedersi praticare condizioni più vantaggiose direttamente all’atto dello scambio ...
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Alfonso Masucci
Abstract
Il rimedio dell'opposizione di terzo ordinaria "estraneo" alle originarie peculiarità del contenzioso amministrativo italiano è stato introdotto nel diritto amministrativo [...] conservazione dell’atto o alla mancata adozione dello stesso (Cons. St.,sez. V, 16.4.2014, n. 1862). In concreto,si tratta dei soggetti ai quali non è stato notificato, ai sensi dell’art.41,co.2, c.p.a, il ricorso di primo grado (Cons. St. sez ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...