Aristide Police
Abstract
La giurisdizione di merito, nonostante il limitato numero di ipotesi contemplate dall’art. 134 c.p.a. e la tradizionale ritrosia del giudice amministrativo ad esercitare le [...] reso un sindacato giurisdizionale pieno, completo, satisfattivo per il ricorrente rispetto all’attività posta in essere dal soggetto pubblico.
Se questo tipo di giurisdizione – la si chiami pure di merito – resta eccezionale ed aggiuntiva, questo ...
Leggi Tutto
Mariapaola Aimo
Abstract
Viene esaminato il tema del mobbing, partendo dalla nozione giuridicamente rilevante di tale condotta, costruita dalla giurisprudenza in mancanza di una definizione e di una [...] (che si traduce in patologie psichiche e/o fisiche, anche temporanee, suscettibili di valutazione medico-legale), il danno morale soggettivo (che si traduce nella sofferenza e nel dolore del danneggiato) e il danno esistenziale (che si traduce nella ...
Leggi Tutto
Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] , in specie nel campo delle relazioni interpersonali, pone in un certo senso riparo a tale asimmetria. Esso prevede infatti due soggetti - di norma due individui, ma talora un individuo e un gruppo, o due gruppi - che si scambiano risorse sociali. A ...
Leggi Tutto
Rita Lopez
Abstract
Si esamina, sotto il profilo strutturale e funzionale, il procedimento disciplinato dalla legge processuale per l’applicazione della oblazione, sia ordinaria che speciale, prevista [...] di volontà del privato, Cass. pen., 30.11.1995, Bettinsoli, in Cass. pen., 1997, 1376).
La domanda di oblazione: soggetti legittimati e termini di presentazione
L'oblazione è ammessa su domanda della parte privata, cui compete l’iniziativa esclusiva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] , quale forza coesiva che, in quanto sostenuta da un'altrettanto comune destinazione di uso del bene, risolve la pluralità soggettiva in unità collettiva a cui appartiene la cosa: non quindi spettante ai singoli divisamente, ma neppure alla totalità ...
Leggi Tutto
Legittimazione soggettiva ed oggettiva all'appello
Antonella Marandola
Con la l. n. 103/2017 e il d. lgs. n. 11/ 2018 vengono novellati i casi nei quali il pubblico ministero e l’imputato sono legittimati [...] 581, 591 c.p.p.). Per quello che qui interessa deve dirsi che la novella si è mossa su più versanti: soggettivo, oggettivo e riformando meccanismi che “di riflesso” agiscono sulla materia2.
La legittimazione dell’ufficio di Procura
Facendo propri i ...
Leggi Tutto
oppinione
Bruno Bernabei **
Voce documentata in tutte le opere di D., soprattutto nel Convivio; vale a significare un elemento conoscitivo non fondato su prove di certezza assoluta; designa il " parere [...] , per Aristotele o. è conoscenza intellettuale ma non necessaria, consiste in un giudizio (o in un insieme di giudizi: aspetto soggettivo) che si concreta in un enunciato (o in una serie di enunciati: aspetto oggettivo). Cfr. Régis, L'opinion selon ...
Leggi Tutto
senso comune
Locuz. che ha assunto, nel corso della storia della filosofia, significati diversi e che, in età moderna, è stata prevalentemente utilizzata per identificare, in polemica con gli orientamenti [...] c. individua l’organo fondamentale della conoscenza, nonché del giudizio etico ed estetico. Rifiutando gli esiti scettici dell’idealismo soggettivo di Berkeley e, soprattutto, dell’empirismo di Hume, Reid estende infatti la propria critica a tutte le ...
Leggi Tutto
privatizzazione
privatizzazióne s. f. – Trasformazione di un ente pubblico in società per azioni, che sarà in grado di reperire capitale di rischio sul mercato e di avere una snellezza d’azione maggiore. Il [...] essere svolte da privati in quanto, al di là di altre considerazioni, ciò che tale definizione esalta non è il dato soggettivo di chi è chiamato a svolgere determinate funzioni, bensì il regime normativo che disciplina l’attività, il quale, anche in ...
Leggi Tutto
rappresentazione
Il processo mediante il quale un contenuto di percezioni, immaginazioni, giudizi e concetti, si presenta alla coscienza, e quanto viene così rappresentato. Per quanto se ne possano trovare [...] della r. dal momento empirico. Così Leibniz considera la répresentation come l’attività propria della monade, in quanto riflette soggettivamente l’intero Universo, distinguendo dalle r. oscure e confuse che sono le sensazioni, le r. chiare e confuse ...
Leggi Tutto
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...